Papi Tedeschi

I papi tedeschi nella storia

Dal primo pontefice germanico Gregorio V all’epocale rinuncia di Benedetto XVI: un viaggio sui papi tedeschi nella storia tra riforme, imperatori e brevi pontificati

Nel corso della storia della Chiesa cattolica, sette Pontefici di origine tedesca sono saliti al soglio pontificio. Il primo fu Gregorio V, nel 996, e l’ultimo Benedetto XVI, eletto nel 2005 e dimissionario nel 2013. In occasione della recente morte di Papa Francesco e dell’elezione del suo successore, vale la pena ripercorrere la storia di questi papi tedeschi, che hanno segnato momenti significativi della Chiesa e del Sacro Romano Impero.

Ecco, in ordine cronologico, l’elenco dei sette papi tedeschi:

  • Gregorio V (996–999)
  • Clemente II (1046–1047)
  • Damaso II (1048)
  • Leone IX (1049–1054)
  • Vittore II (1055–1057)
  • Stefano IX (1057–1058)
  • Benedetto XVI (2005–2013)

Gregorio V

Primo Papa tedesco della storia, Brunone di Carinzia nacque intorno al 972 a Stainach, in Austria. Era cugino dell’imperatore Ottone III, che lo fece eleggere Papa nel 996, dopo la morte di Giovanni XV. Assunse il nome di Gregorio V, diventando il 138º pontefice.

Dotato di brillante intelligenza e formazione ecclesiastica, a soli 24 anni era già parte della cappella imperiale. Fu vescovo di Verden e cardinale prima della sua elezione. Durante il pontificato sostenne la riforma cluniacense, che mirava a rinnovare la disciplina del clero. Morì prematuramente nel marzo 999 e fu sepolto nelle Grotte Vaticane. Alcuni storici ipotizzano che fu avvelenato.

Clemente II

Suidgero di Morsleben e Hornburg, nato intorno al 1005 in Bassa Sassonia, fu eletto Papa il 25 dicembre 1046, con il nome di Clemente II. Era stato vescovo di Bamberga e cappellano dell’imperatore Enrico III, che lo impose come successore di Gregorio VI, dopo il Sinodo di Sutri.

Morì improvvisamente il 9 ottobre 1047. È sepolto nella cattedrale di Bamberga, ed è l’unico Papa sepolto in Germania. Anche nel suo caso, si sospetta un possibile avvelenamento.

Damaso II

Poppo di Bressanone, noto anche come Damaso II, fu eletto Papa il 17 luglio 1048 per volere di Enrico III. Nato a Pildenau, in Baviera, era vescovo di Bressanone. Il suo pontificato durò solo 23 giorni: morì il 9 agosto 1048 a Palestrina, forse avvelenato per ordine dell’ex Papa Benedetto IX, che ancora rivendicava il trono pontificio.

Fu sepolto nella Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, a Roma.

Leone IX

Brunone di Egisheim-Dagsburg nacque a Eguisheim (Alsazia) il 21 giugno 1002 e fu eletto Papa nel 1049, divenendo il 152º pontefice. Il suo pontificato si protrasse fino al 19 aprile 1054, data della sua morte a Roma.

Grande riformatore, Leone IX si batté contro la simonia (vendita delle cariche ecclesiastiche) e a favore del celibato sacerdotale. Convocò numerosi sinodi e contribuì alla moralizzazione del clero. È venerato come santo e la sua festa liturgica si celebra il 19 aprile e l’8 maggio.

Vittore II

Gebhard di Calw, nato attorno al 1018 e vescovo di Eichstätt, fu eletto Papa nel settembre 1055. Il suo pontificato durò fino al 28 luglio 1057, giorno della sua morte ad Arezzo.

Era molto vicino all’imperatore Enrico III e si impegnò nel rafforzare il potere temporale del papato. Partecipò al concilio di Firenze del 1055, dove si condannarono i matrimoni del clero. Morì di malaria e fu sepolto nella chiesa di Santa Maria Rotonda (Pantheon).

Stefano IX

Federico di Lorena, fratello del duca di Lorena, fu eletto Papa il 3 agosto 1057 e morì il 29 marzo 1058. Aveva sostenuto la riforma ecclesiastica, in particolare il celibato, e cercava di contrastare l’influenza normanna nel Sud Italia.

Il suo pontificato durò 239 giorni. Morì a Firenze e fu sepolto nella chiesa di San Miniato al Monte.

Benedetto XVI

Joseph Ratzinger, nato a Marktl, in Baviera, il 16 aprile 1927, fu eletto Papa il 19 aprile 2005 dopo la morte di Giovanni Paolo II. Teologo raffinato, è stato il primo papa tedesco dopo quasi 1.000 anni.

Con le sue dimissioni volontarie del 28 febbraio 2013, è stato il primo pontefice moderno a rinunciare al ministero petrino, un gesto di grande impatto nella storia della Chiesa. Morì il 31 dicembre 2022 e fu sepolto nelle Grotte Vaticane.

Altri papi dimissionari nella storia furono Gregorio XII (1415), Ponziano (235) e, secondo alcuni, Clemente I (I secolo).