FlixBus lancia “InterFlix”, l’interrail dei bus che vuole unire l’Europa
Amate viaggiare ma non vi piace prendere l’aereo? Prediligete il pullman al treno o alla macchina? Allora questa notizia fa al caso vostro. FlixBus, l’ormai nota compagnia di trasporti autobus a basso prezzo che sta avendo un successo clamoroso in Europa, ha lanciato una nuova offerta davvero allettante. Si chiama InterFlix, e se vi state chiedendo cosa vi ricorda questo nome, ecco la risposta: il gioco di parole si ispira infatti all’InterRail, il biglietto ferroviario che permette di spostarsi in tutta Europa con i treni – in un periodo prestabilito e a prezzi estremamente convenienti – molto conosciuto soprattutto tra i giovani e simbolo dell’integrazione culturale europea.
Come funziona l’offerta. FlixBus offre un pass per viaggiare con gli autobus della sua linea a un prezzo di 99 euro verso cinque diverse città europee. Le destinazioni possibili sono più di 900, situate in ben 20 paesi. Qui potete scegliere e selezionare una città a vostro piacimento e verificare che sia presente tra le tratte percorse dagli autobus Flixbus. Ogni biglietto è nominale, una volta acquistato non è quindi cedibile. Dopo aver prenotato i propri pass, Flixbus invierà per e-mail dei codici di voucher da riscattare sul sito, attraverso l’app Flixbus in agenzia di viaggio oppure in una delle biglietterie della compagnia. È importante ricordarsi che i pass restano validi per tre mesi e comprendono tratte dirette, quindi senza cambi, e di sola andata. Se per esempio partite da Berlino e volete tornare a Berlino, è necessario fermarsi almeno in un altra città prima di rientrare nella capitale. Il punto di partenza, poi, non deve necessariamente coincidere con quello di arrivo: si può dunque cominciare e terminare il viaggio in qualsiasi città compresa nella rete. Se avete dubbi o problemi, oppure volete modificare le vostre prenotazioni, potete rivolgervi al servizio clienti aperto 24 ore su 24.
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La storia di FlixBus. La start-up nasce nel 2011 a Monaco di Baviera per mano di tre giovani tedeschi: Jochen Engert, Daniel Krauss e André Schwämmlein. FlixBus ha avuto uno sviluppo molto rapido a partire dal 2013, dopo il lancio della prima tratta della compagnia di autobus. Infatti, già dal 2014 ha acquisito una posizione dominante sull’intera rete nazionale. Dopo la fusione con MeinFernbus, Flixbus ha aperto nel 2015 la sua prima sede in Italia, a Milano, ed è approdata anche sul mercato francese, per poi creare la prima rete nazionale olandese di autobus interurbani: la FlixBus BV. L’anno successivo, nasce anche FlixBus CEE, con l’espansione della compagnia in Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria. Il 2016 è la volta della Spagna e del Regno Unito, e recentemente (giugno 2016) è avvenuta la fusione tra la start-up tedesca e la sua principale concorrente sul campo: la scozzese MegaBus, altra compagnia di viaggi e trasporti low-cost (non solo bus, ma anche treni e tram), appartenente al tempo al gruppo Stagecoach. Punti di forza di FlixBus: prezzi bassi, wi-fi gratuito, prese elettriche a bordo, possibilità di acquistare snack e bevande e di caricare due bagagli, più quello a mano.
Foto in copertina @ busbud