Berlino, sciopero aeroporti allungato. Centinaia di voli cancellati
Ulteriori disagi in arrivo per i passeggeri dei voli da e per Berlino: prolungato fino a mercoledì 15 marzo l’enorme sciopero del personale di terra dei due aeroporti della capitale tedesca, Schönefeld e Tegel.
Dalla mattina di lunedì 13 marzo il personale di terra dei due aeroporti della capitale tedesca è in sciopero. Come riporta Berliner Zeitung, il sindacato ha annunciato un prolungamento dello sciopero fino alle 5:00 della mattina di mercoledì 15 marzo. Nella mattina di lunedì sono stati cancellati quasi tutti i voli in partenza da e in arrivo a Berlino, in totale circa 660. Lo stesso dovrebbe valere per la giornata di martedì 14 marzo: nel pomeriggio di lunedì si chiarirà lo sviluppo dello sciopero. Si consiglia ai passeggeri di informarsi presso la compagnia aerea di riferimento circa lo stato del proprio volo prima di mettersi in viaggio.
Voli sostitutivi
Un portavoce dell’azienda che gestisce i due aeroporti della capitale ha affermato che circa 50 voli diretti a Berlino atterreranno a Lipsia e Dresda: a Lipsia atterreranno voli Ryanair, a Dresda voli Easyjet. Da lì i passeggeri verranno condotti a Berlino in bus.
Lo sciopero di venerdì 10 marzo
Già venerdì 10 marzo erano stati annullati centinaia di voli in partenza da e in arrivo a Schönefeld e Tegel. Poiché lo sciopero di venerdì non ha portato ad alcuna offerta da parte del datore di lavoro del personale in protesta, il sindacato ha indetto una nuova manifestazione.
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Foto di copertina: Empfangsgebäude (Terminal A) des Berliner Flughafens Schönefeld © C. Ford (Morwen) CC BY-SA 1.0