Berlino, residenti bloccano la costruzione di un grattacielo a Prenzlauer Berg

I berlinesi mettono a segno un punto nella lotta alla gentrificazione: bloccato il cantiere di un grattacielo a Prenzlauer Berg

È notizia di pochi giorni: a Prenzlauer Berg il progetto di costruzione di un grattacielo è stato bloccato, suscitando, come prevedibile, molteplici polemiche. Ad ostacolare il progetto è stata la decisa opposizione dei residenti del quartiere.

I timori dei residenti

A spingere i residenti ad opporsi al grattacielo è stata la preoccupazione per il modo in cui il progetto avrebbe modificato il paesaggio urbano ed il modo di vivere del quartiere. Il sito dove era previsto sarebbe sorto il grattacielo era stato sgomberato nelle ultime settimane, fatto che aveva provocato alcune tensioni nella comunità.

I timori principali avanzati dai residenti erano l’aumento del traffico, la diminuzione degli spazi verdi e un danno permanente al carattere storico del quartiere. Pertanto, a causa delle pressioni dei cittadini e dei gruppi d’interesse, il governo distrettuale si è visto costretto ad abbandonare il progetto di costruzione.

Il problema degli alloggi a Prenzlauer Berg

Ogni questione socio-politica può creare divisioni e generare vincitori e vinti. E anche la mancata costruzione di un grattacielo in una metropoli non fa eccezioni. In questa vicenda, se i vincitori risultano evidentemente essere i combattivi residenti di Prenzlauer Berg, più dura è determinare chi sono i sconfitti. Chi può danneggiare la mancata costruzione di un grattacielo? Sicuramente le tante persone che, anno dopo anno in misura sempre maggiore, scelgono di trasferirsi a Berlino e in particolare in questa zona della città.

Infatti, come viene evidenziato da un articolo di Mein Berlin, il quartiere di Prenzlauer Berg si trova ad affrontare una acuta emergenza abitativa a causa della mancanza di alloggi. Spetta alle istituzioni e in particolare al Comune il compito di trovare soluzioni alternative, che soddisfino la crescente domanda di alloggi senza alimentare le preoccupazioni dei residenti. Sicuramente un’impresa ardua.

La gentrificazione a Prenzlauer Berg

Il Comune si trova a gestire un’impresa ardua ma non è sicuramente la prima volta. Infatti l’episodio del grattacielo di Prenzlauer si inserisce nell’annoso dibattito che imperversa a Berlino riguardo alla gentrificazione. Secondo la testimonianza fornita dallo scrittore Vincenzo Latronico, in un articolo pubblicato dal Post, Prenzlauer Berg è uno dei quartieri maggiormente investiti dall’ondata gentrificatrice. L’afflusso di persone in questo quartiere è cominciato all’inizio degli anni 2000 e non ha più smesso.

Il dibattito sulla gentrificazione necessita però di essere sgombrato dai pregiudizi ideologici. Infatti la gentrificazione risulta essere un fenomeno che presenta alcuni aspetti negativi ma anche elementi positivi e pertanto va analizzato in maniera oggettiva.

Aspetti negativi e positivi della gentrificazione

Tra gli aspetti negativi, figura senza dubbio il fatto che la gentrificazione sia associata all’aumento sia del costo della vita che degli alloggi e quindi provochi la scorporazione del tessuto sociale specifico da una determinata zona, a favore di una tendenza all’omogeneizzazione degli spazi che rischia di rendere tutto uguale e di far perdere la specificità.

Un aspetto positivo, che è possibile associare alla gentrificazione, è il miglioramento della città sotto i criteri dell’efficienza dei servizi, la pulizia delle strade, la qualità del cibo. Latronico sottolinea proprio questo aspetto nel suo articolo.

In conclusione si può dire che la gentrificazione a Berlino rappresenta sia un movimento verso il progresso, che come tale non va ostacolato, che un processo di spersonalizzazione ed omogeneizzazione che va il più possibile evitato. In tal senso i berlinesi sembrano avere gli strumenti per addomesticare questo fenomeno complesso senza perdere la loro specificità.

 

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