Bandiera palestinese a scuola, lite fra studente e professore a Berlino

Se la guerra entra nelle scuole: quindicenne colpito dal professore in una scuola superiore di Neukölln. Aveva mostrato una bandiera palestinese.

Un professore di una scuola superiore a Neukölln è stato ripreso mentre si scontrava con uno studente reo di essersi presentato a scuola con bandiera palestinese e kefiya. L’esatta dinamica dell’accaduto è ancora da chiarire, ma la polizia ha intanto deciso di presidiare la scuola. E con la nuova escalation in medio oriente la scuola diventa un’ altra arena di scontro politico, specialmente in quartieri come Neukölln.

L’incidente 

Che l’improvvisa escalation del conflitto israelo-palestinese avrebbe avuto un forte impatto sulle società europee vi erano pochi dubbi. Lungi dall’addentrarsi in complicate e premature analisi geopolitiche, ciò che è accaduto questo lunedì in una scuola superiore nel quartiere di Neukölln a Berlino ne è la dimostrazione.

All’Ernst-Abbe-Gymnasium un 14enne si è presentato a scuola questo lunedì con una bandiera palestinese e la kefiya, il tipico copricapo palestinese. Un professore ha quindi intimato al ragazzo di rimuovere quegli indumenti, chiari simboli politici. Ne è scaturito un forte diverbio, sfociato poi in una vera e propria colluttazione quando un secondo studente ha preso le parti del ragazzo.

Secondo quanto riportato dalla polizia, infatti, a seguito del richiamo del professore nei confronti del 14-enne è intervenuto un altro studente, di 15 anni, che avrebbe dato una testata al professore. Quest’ultimo si sarebbe difeso sferrando un colpo alla faccia del ragazzo, il quale avrebbe poi risposto con un calcio.

Le conseguenze disciplinari

La scena è stata ripresa da altri ragazzi, ma il video, postato su X e poi rimosso, non fa del tutto chiarezza sull’accaduto, anche perché non si vede il momento della testata. I due studenti sono stati sospesi, mentre il professore è stato denunciato. Una cosa è sicura– ha dichiarato un portavoce del provveditorato scolastico al Tagespiel- i professori non possono alzare le mani con gli studenti“.

Neukölln, il “ghetto hipster di Berlino”

L’incidente però non è un caso isolato. Ed è questo che desta allarme. Sempre quanto raccolto dal Tagespiel episodi di attacchi anti-semiti da parte di studenti di fede islamica sono frequenti nelle scuole di Berlino. Il district mayor di Neukölln Martin Hikel (SPD) ha avvisato che l’escalation di questi giorni avrebbe presentato “importanti sfide per il personale docente“, in un contesto, quello di Neukölln, dove “già da anni la questione palestinese è all’ordine del giorno nelle scuole.

Neukölln infatti non è un quartiere qualunque. In quello che è stato definito il “ghetto hipster di Berlino” abitano persone provenienti da più di 160 paesi. Più del 40% dei 325.000 residenti di Neukölln ha un background migratorio, turco in primis. Nonostante negli ultimi anni il quartiere abbia visto un grande afflusso di expat e giovani tedeschi, attratti dagli affitti bassi e dalla vicinanza geografica del quartiere ai punti nevralgici della città, Neukölln rimane una zona fra le più svantaggiate di Berlino, dove il tasso di disoccupazione è al 15% e un terzo dei residenti vive con sussidi statali.

Leggi anche: POV: Vita a Berlino, tra “cash only” e mezzi in ritardo

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 212 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su FacebookInstagram e Twitter