Magazine satirico tedesco risponde alla tragedia di Parigi: i musulmani hanno il pene piccolo #JeSuisCharlie
Anche la Germania ha il suo Charlie Hebdo. Non è irriverente come l’analogo francese, ma di certo non si fa troppi scrupoli ad ironizzare su chiunque. Si chiama Titanic Magazine. La sua ultima copertina? Quattro peni di diversa lunghezza ognuno associato ad un credo ed un titolo “La religione a confronto”. L’Islam ha quello più piccolo. Nelle pagine interne lo slogan “Il pene è più potente della spada”, rilettura satirica di quando giustamente si legge ormai ovunque, ovvero “la penna è più forte della spada”. In realtà l’illustrazione era già comparsa con un diverso slogan già nel marzo del 2006. Si può fare ironia su tutto? Per Titanic sì: “Dopo l’attacco alla rivista satirica francese Charlie Hebdo, la redazione di Titanic sta reagendo con solidarietà (tsk tsk!) e fermezza. Continueremo a fare scherzi appena termina la pausa pranzo”.
Sul sito web della rivista è presente anche un originale venite-a-prenderci: “Una conferenza stampa che vedrà la partecipazione di RTL, Hessischer Rundfunk, Frankfurter Rundschau e altre agenzie di stampa, si terrà alle ore 16 presso la nostra redazione. Questa occasione offre ai terroristi la possibilità non solo di prendersi adeguatamente cura della stampa satirica, ma ti tutta la menzognera stampa tedesca. E’ previsto un rinfresco finale.”
Come Charlie Hebdo, anche Titanic aveva precedentemente pubblicato vignette raffiguranti Maometto, seppur in misura nettamente inferiore rispetto alla redazione parigina. “I musulmani tedeschi ci forniscono un piccolo apporto di materiale satirico”, ha dichiarato il caporedattore della rivista Tim Wolff al Frankfurter Allgemeine Zeitung. Wolff ha inoltre sottolineato come la sua persona e tutta la redazione di Titanic siano scioccati dall’attacco terroristico che, mercoledì scorso, è costato la vita a 12 persone, inclusi i celebri giornalisti satirici francesi.
Titanic non è l’unico giornale che ha risposto all’accaduto con la ristampa di vignette del passato: il Berliner Kourier è andato in stampa con una copertina illustrata dall’artista austriaco Marian Kamenski raffigurante Maometto immerso nella lettura di Charlie Hebdo in un bagno di sangue. Tagesspiegel e BZ hanno inoltre riproposto vignette sui musulmani precedentemente edite dalla rivista francese.
Wolff ha dichiarato a Meedia, portale di notizie dalle agenzie di stampa tedesche, che Titanic non ha ancora stabilito quale sarà la sua reazione nei numeri successivi: “Abbiamo ricevuto moltissima solidarietà ed altrettante domande riguardo la nostra sicurezza. Possiamo certamente, a livello personale, prenderci gioco di questo. Come la testata affronterà la questione sarà deciso nei prossimi giorni”.
A quasi una settimana dalla strage due milioni di persone hanno sfilato pacificamente nelle strade di Parigi, poche ore fa una nuova dichiarazione da Charlie Hebdo: “Al terrorismo non ci si piega, nel prossimo numero saranno sicuramente pubblicate vignette su Maometto“.
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Foto © Ben Ledbetter CC BY SA 2.0
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