VEKTOR: l’ultima creazione di Christopher Bauder, un trionfo acclamato dai berlinesi fino al 9 Aprile al Kraftwerk
VEKTOR: l’ultima creazione di Christopher Bauder, un trionfo acclamato dai berlinesi
In questa installazione audiovisiva, Bauder trasporta il pubblico in un viaggio senza tempo, un mondo di pensieri e sentimenti che si manifesta al Kraftwerk, il suo luogo prediletto. Unisce arte, scienza e tecnologia in un’esperienza immersiva che affascina sia i sensi che l’anima. Dopo i successi di SKALAR e TENSOR, VEKTOR è un’opera che incanterà Berlino fino al 9 Aprile.
Il profondo viaggio di VEKTOR può essere sperimentato attraverso due modalità diverse: mostra e performance dal vivo. L’esposizione si sussegue senza interruzioni, priva di un inizio e di una fine definiti. La sua opera più intima e personale, dove si rende anche creatore del suono. Presenta un carattere contemplativo che incoraggia i visitatori a rimanere senza limiti di tempo, a vagare, sedersi o sdraiarsi sul pavimento, e ad allontanarsi dalla quotidianità e dal mondo esterno. Questa esposizione offre un’esperienza sensoriale completa che invita a esplorare l’intero ambiente con l’installazione e il flusso in continuo mutamento di luce, movimento e suono provenienti da ogni direzione. In un’occasione unica, Christopher Bauder e vari musicisti ospiti offrono delle esibizioni dal vivo esclusive di VEKTOR.
Bauder, originario di Stoccarda, ha dedicato oltre due decenni della sua esistenza a esplorare il mondo dei pixel e dei byte, scoprendo innovativi approcci per trasportare la luce e il suono attraverso lo spazio, dando vita a monumentali installazioni artistiche in ogni angolo del globo. Un maestro nell’arte di incantare ogni stanza che si attraversa.
Photo by Ralph-Larmann – VEKTOR-Christopher-Bauder
Installazione tecnica e finanziamenti
Durante le performance dal vivo, Bauder presenta una versione estesa, nei tempi e nei contenuti dell’installazione artistica, seguendo una struttura narrativa simile a quella di un concerto. Con una dimensione di oltre 2000 metri quadrati, VEKTOR costituisce la maggiore installazione di arte luminosa indoor realizzata da Bauder.
Un’opera tecnicamente sofisticata e unica come VEKTOR è realizzabile soltanto grazie alla cooperazione con partner tecnici straordinari che, con la loro vasta esperienza, contribuiscono ad ampliare i confini di ciò che è realizzabile. Il principale promotore della realizzazione dell’intero evento e dello sviluppo del software di gestione personalizzato è lo studio di arte e design WHITEvoid. VEKTOR riceve finanziamenti dalla rete Fraunhofer “Scienza, Arte e Design”. Attraverso questa collaborazione con l’Istituto Fraunhofer per la fisica delle costruzioni IBP, VEKTOR rappresenta l’unione tra arte e scienza. Questa partnership mira a stabilire e indagare simultaneamente una connessione tra acustica, arte ed esperienza umana.
Photo by Ralph-Larmann – VEKTOR-Christopher-Bauder
Gli hazer prodotti da MDG, leader mondiale nel settore degli effetti atmosferici, contribuiscono a creare un’atmosfera che si integraalla centrale elettrica. Solo grazie a questi dispositivi è possibile rendere visibili i raggi laser senza compromettere la visione dell’opera d’arte. L’esperienza dell’audio surround tridimensionale è resa possibile grazie a un processore audio speciale e a un sistema audio L-ISA di L-Acoustics, composto da 30 canali.
La matematica di Bauder: suoni di sentimenti e pensieri
Ogni suono, ogni luce, ogni movimento è un viaggio attraverso i ricordi, i sogni e le emozioni dell’artista, trasportando gli spettatori in un mondo di meraviglia e scoperta. È un’opera che non solo stimola i sensi, ma anche l’anima, lasciando un’impronta indelebile nel cuore di coloro che hanno la fortuna di viverla.
Photo by Ralph-Larmann – VEKTOR-Christopher-Bauder
Nei mondi sonori tridimensionali di VEKTOR si intrecciano gli elementi acustici, riassumendo il percorso precedente dell’artista e proiettando la sua visione verso il futuro. Le remote campane delle chiese evocano i ricordi d’infanzia di Bauder nella campagna, mentre il suono del mare trasporta l’osservatore nella sua isola dei sogni. I richiami ai primi brani techno narrano le notti di danza nell’underground berlinese degli anni ’90.
Questa è la terza volta di Bauder al Kraftwerk, nel suo spazio preferito al mondo che opera verso il futuro. E, dopo SKALAR nel 2018 e DEEP WEB nel 2019, la sua vena creativa è tutt’altro che esaurita. “Per me, questo spazio industriale rimane il più completo e affascinante per esporre una delle mie opere d’arte”, confida Bauder. “In un momento ho pensato: no, devo tornarci. Ho contattato e ho chiesto: ‘Cosa ne pensate se facessimo un altro evento?’ E loro hanno risposto: ‘Sì, facciamolo’. Senza dubbio.”
Il concept visivo di VEKTOR, come per molti dei precedenti spettacoli di Bauder, trae ispirazione dalla matematica.
“Non sono un esperto di matematica, ma ne sono affascinato: come le persone riescono a comprendere questi concetti, a speculare su ciò che potrebbe o non potrebbe esistere?” ammette l’artista. “Mi affascinano questi enigmi matematici e cerco di darne un’interpretazione artistica”. Lo spettacolo si basa sui principi dei vettori per creare “costruzioni quasi architettoniche fatte di luce, che posso manipolare in tempo reale”.
Dall’inizio alla sua installazione, VEKTOR ha richiesto anni di lavoro. Bauder ha un approccio del tipo “se lo costruisci, arriveranno” all’arte esperienziale, sviluppando gran parte della tecnologia necessaria per realizzare le sue visioni. Nel suo spazio espositivo permanente, DARK MATTER, i visitatori solitamente trascorrono tra i 60 e i 90 minuti a esplorare le sette stanze suggestive, afferma il suo team. “Mi interessa sempre quanto tempo un’installazione riesca a catturare l’attenzione del pubblico”, dichiara Bauder.
La filosofia di superare se stesso: <<I always like to do things that are bigger than I actually can manage somehow>>
Christopher Bauder, con la sua filosofia di superare se stesso, trasforma l’arte e la tecnologia in esperienze straordinarie, rendendo Berlino la culla di innovazioni senza precedenti nel mondo dell’intrattenimento e dell’arte.
<<Mi piace sempre fare cose più grandi di quanto io possa effettivamente gestire in qualche modo>>inventando lui stesso gran parte della tecnologia necessaria per dare vita e forma alle sue installazioni artistiche. Lui e il suo team hanno ideato nuovi meccanismi motorizzati per sollevatori di grandi dimensioni, mettendo in movimento una rete di 55 laser durante l’esibizione, e un’applicazione software completamente innovativa per gestire l’intero processo. Ma il vero debutto dello spettacolo, non è stato solo quello dei meccanismi ma quello dello stesso artista. Bauder ha scritto la musica dello spettacolo e la eseguirà dal vivo.
Per i cittadini di Berlino, è un grande privilegio il fatto che Bauder operi qui.
“I berlinesi costituiscono un pubblico estremamente complesso e istruito, senza dubbio. Hanno già visto tutto”, osserva Bauder riguardo al suo impegno nel creare un’esperienza senza precedenti.
“È notevolmente più difficile impressionare il pubblico berlinese. Pertanto, è ancor più gratificante se si riesce nell’intento, se si riesce a catturare la loro attenzione e a sorprenderli in qualche modo.”
Photo by Ralph-Larmann – VEKTOR-Christopher-Bauder
L’Ambizione oltre i limiti: il Bauderismo nell’arte e nella tecnologia si manifesta nel cuore di Berlino, dove Christopher Bauder fonde audacia artistica e innovazione tecnologica per plasmare esperienze straordinarie che sfidano i limiti dell’immaginazione. L’artista, dunque, da sempre legato al mondo berlinese, ha voluto esprimere le proprie doti proprio nella capitale tedesca. In tal modo, prosegue nella sua missione di stimolare e sorprendere il pubblico berlinese, combinando in modo unico gli elementi (tecnologia, arte e musica) in spettacoli senza precedenti che lasciano un’impronta indelebile nella città.
Indirizzo: KRAFTWERK Berlin, Köpenicker Str. 70, 10179 Berlin e potete acquistare i biglietti direttamente dal sito.
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