Perfect Days: l’ultimo film del regista tedesco Wim Wenders

Perfect Days è l’ultimo film del regista produttore tedesco Wim Wenders, prodotto in collaborazione tra Germania e Giappone

di Antonietta Pezzullo

Perfect Days realizzato nel 2023, diventa in poco tempo tra i film più riusciti di Wim Wenders (Dusseldorf 14 agosto 1945), noto per le sue pellicole di successo, come Il cielo sopra Berlino, Texas, Paris,  La lettera scarlatta. Inizialmente pensato dal regista come un documentario sui bagni pubblici di Tokyo, diventa un’opera narrativa candidata come miglior film internazionale per il Paese del Sol Levante.

La storia di Hirayama

In Perfect Days Wim Wenders, ispirato dal cinema di Yasujirô Ozu e dalla cultura giapponese, racconta le giornate ripetitive del protagonista Hirayama, un addetto alle pulizie dei bagni nella città di Tokyo. Un uomo che vive di poco e del momento, dedito al suo lavoro e alle sue passioni: i libri, la fotografia analogica, le piante, la musica con le sue audiocassette. Lontano dai social e dalla vita frenetica. L’interpretazione è resa credibile dal meraviglioso Koji Yakusho, star del cinema giapponese, che con la sua anima dona spessore e sensibilità al personaggio. Riesce a rappresentare Hirayama con la guida del regista, in modo suggestivo e nobile, nella routine delle sue giornate, scandite sempre dagli stessi ritmi e basata sulla semplicità dei piccoli gesti e abitudini. Una vita semplice e perfetta.
La sua esistenza si basa su una sorta di sottrazione in un mondo che abbonda e dalla dedizione religiosa per il suo lavoro.

Le nostre impressioni

Il finale del film non chiarisce lo stato d’animo del protagonista, se sia felice o meno, volutamente lasciato in sospeso dal regista. Per sottolineare l’insegnamento di Hirayama sull’importanza del momento vissuto senza un passato o un domani, ma qui, adesso e sull’essenziale. Il poco che conta, spogliato dal superfluo e dalle inutili zavorre. Un film diverso, originale, educativo, poetico.
Una riflessione benefica per rendere possibile i tanti Perfect Days.

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