Germania, accoltellamenti durante la “Festa della diversità: almeno 3 morti e 5 feriti gravi

Il dramma avvenuto a Solingen nella notte tra venerdì e sabato: ancora ignote le ragioni dell’attacco

Ieri sera, un uomo armato di coltello ha seminato il panico tra la folla radunata nella piazza del Fronhof a Solingen uccidendo 3 persone (due uomini e una donna) e ferendone almeno 8, di cui 5 gravi. Il dramma è avvenuto durante i festeggiamenti per il 650° anniversario della cittadina del Nordreno-Westfalia.

L’aggressione ha avuto luogo intorno alle 21:45, quando il festival era in pieno svolgimento. La polizia ha immediatamente classificato l’evento come un “attentato” e ha avviato una vasta operazione di ricerca del sospetto, che è riuscito a dileguarsi tra la folla in preda al panico.

Solingen, l’aggressore è in fuga. Si aspettano le testimonianze di molte persone ancora sotto shock

Nonostante l’ampio dispiegamento di forze, che include unità speciali e l’uso di elicotteri, l’aggressore è ancora in fuga, e al momento non vi sono indicazioni precise sul suo attuale luogo di rifugio. Le autorità hanno invitato chiunque abbia informazioni utili a contattare la polizia, che ha aperto un portale online per la raccolta di foto e video dell’accaduto.

Il portavoce della polizia di Wuppertal (che dista 18 km a nord), Alexander Kresta, ha dichiarato in un comunicato che “abbiamo ancora poche informazioni concrete sull’identità del sospetto”. Secondo Kresta, l’aggressore avrebbe agito da solo e con estrema precisione, colpendo le vittime al collo, il che lascia intendere una pianificazione dell’attacco.

Molti dei testimoni presenti sono ancora in stato di shock. “Stiamo lavorando senza sosta per mettere insieme i pezzi del puzzle”, ha aggiunto Kresta. Il portavoce del Ministero degli Interni del Nord Reno-Westfalia ha spiegato che, sebbene non vi siano al momento informazioni sicure sull’identità o sulla motivazione dell’aggressore, l’attacco è stato subito classificato come un attentato a causa della sua natura mirata e brutale. Il ministro degli Interni Herbert Reul, intervenuto personalmente a Solingen durante la notte, ha dichiarato: “Siamo profondamente scossi da quanto accaduto. Un attacco di tale ferocia è un colpo al cuore di tutta la comunità del Nord Reno-Westfalia”. Il ministro ha inoltre espresso solidarietà alle famiglie delle vittime e ha lodato l’operato delle forze dell’ordine e dei soccorritori.

Cancellata la festa per i 650 anni di Solingen

Il festival cittadino, originariamente previsto per durare tre giorni, è stato immediatamente cancellato a seguito dell’attacco. La festa, denominata “Festival della Diversità”, aveva l’intento di celebrare la storia e la cultura di Solingen con musica, arte e spettacoli, e avrebbe dovuto estendersi dal Neumarkt fino al Mühlenplatz.

Il sindaco di Solingen, Tim Kurzbach, ha espresso la sua profonda tristezza in un messaggio pubblicato sui social media: “Questa tragedia ha spezzato il cuore della nostra città. Eravamo riuniti per festeggiare insieme, ma ora siamo uniti nel dolore. Prego per le vittime e per coloro che stanno lottando per la loro vita”.

Kurzbach ha inoltre ringraziato le forze di sicurezza e i servizi di emergenza per il loro impegno in questi momenti difficili. La comunità di Solingen, che aveva accolto migliaia di persone per l’occasione, si è ritrovata improvvisamente a dover affrontare un lutto collettivo. Il sindaco ha assicurato che la città farà tutto il possibile per sostenere le famiglie colpite e per ristabilire la sicurezza e la serenità nella comunità.

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