I tedeschi mettono la cucina italiana al primo posto. La conferma da un nuovo studio
Un sondaggio di Yougov riguardante i nuovi gusti dei tedeschi ha mostrato dei risultati in forte contraddizione con la tradizione culinaria tedesca. La cucina preferita dai giovani è fortemente a carattere internazionale
I giovani tedeschi hanno cambiato i propri gusti in cucina. È così che il sondaggio di Yougov per conto dell’agenzia di stampa tedesca riassume le tendenze e le preferenze alimentari delle nuove generazioni in Germania: non più alimenti a base di carne di maiale, ma pasta, pizza, kebab e hamburger. Una netta inversione di tendenza, se si pensa che nel secolo scorso nelle famiglie tedesche solo la cotoletta di maiale, il Schweineschnitzel, era ritenuta un vero e proprio piatto di carne, così come il contorno era rigorosamente composto da ricette a base di patate. Guai a associare pasta o riso!
I dati emersi dal sondaggio
Questo cambiamento di gusto si registra, però, esclusivamente nella fascia di popolazione più giovane, mentre negli over 55 la cucina tradizionale tedesca resta la prima scelta (32%). La cucina italiana per questa fascia di età rimane, comunque, la più amata tra quelle straniere (21%). Per i giovani, invece, la tradizione culinaria italiana è di gran lunga più avanti.
Nello studio sulle tendenze culinarie degli over 55, la cucina tipica tedesca è ancora la più amata (26%) ed è seguita da quella italiana (20%), greca (13%) e cinese (12%). Ancora più scettici sono gli uomini che tengono ancora a distanza la cucina italiana (16%) da quella tedesca (30%). Per le donne, tuttavia, questo divario non è così netto, infatti è la cucina italiana (24%) a imporsi su quella tedesca (22%).
La fascia di popolazione di età maggiore è anche, però, amante della pizza, e non solo del tipico currywurst (entrambi al 16%), a cui seguono kebab (12%) e pesce e carne arrosto (circa il 10%). Currywurst e bratwurst non sono tra le principali preferenze negli adulti dai 18 ai 40 anni, infatti anche loro preferiscono la pizza, seguita da kebab e hamburger. Infine, confrontando le preferenze tra currywurst e kebab si è notato che più gli intervistati sono giovani, più è alto il consumo di kebab.
Cucina internazionale in Germania: un po’ di storia
Storicamente, una buona parte di tedeschi, probabilmente influenzata dalla salvaguardia della tradizione locale diffusasi nell’educazione nazionalsocialista, non vedeva di buon occhio la cucina internazionale. Solo dopo la seconda guerra mondiale si diffusero i primi locali tipicamente balcanici che proponevano nel loro menù carne alla griglia.
A Berlino Est, vetrina culinaria della Repubblica Democratica Tedesca, a partire dagli anni ’50 si aprirono ristoranti di sei nazionalità differenti, che erano tutte provenienti dagli Stati fratelli del regime comunista. Il più famoso di questi era il “Budapest”, locale in cui si poteva gustare l’Hatsizinszelet Udparmestermod (la costata di manzo alla Hofmeister, il maestro di corte nel Regno di Boemia ndA). Gli altri cinque locali si chiamavano Varsavia, Bucarest, Mosca, Sofia e Café Praga.
Nella Germania Ovest nello stesso periodo si iniziarono a stabilire i primi italiani, che appagarono l’enorme sentimento di nostalgia per il sud e portarono nelle tavole tedesche alimenti come la pizza e la pasta. All’inizio, però, vi furono numerosi tedeschi che guardarono con sospetto a piatti come gli spaghetti, i frutti di mare e il caffè espresso.
Dagli anni ‘60 in poi il panorama della ristorazione tedesca si arricchì anche degli emigrati greci e i turchi, che hanno spesso introdotto i loro cibi e il “loro miglior gusto” nella Repubblica Federale.
Successivamente, fu la volta dei primi ristoranti cinesi, dove si poteva mangiare cibo non esclusivamente europeo. Negli anni ’80 e ’90 accrebbe anche il numero di locali tradizionali turchi e indiani, ultimamente anche thailandesi e vietnamiti.
Parallelamente si stabilirono i primi locali di cucina gourmet francese, che avevano la tanto ambita stella Michelin. Nel 1971 aprì a Monaco la prima filiale tedesca di McDonald’s. In questo periodo i ristoranti dove si poteva mangiare la vera salsiccia tedesca, vennero messi in crisi dalle tavole calde, dove si mangiava prettamente il kebab.
Al giorno d’oggi ci sono numerosi ristoranti di cucina siriana, araba e georgiana in Germania. Piatti come il falafel e l’hummus sono divenuti molto più popolari, mentre i ristoranti africani faticano ancora ad affermarsi in territorio tedesco.
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Immagine di copertina: da Pixabay