meherka kalia

Meher Kakalia, il negozio di scarpe di Berlino che celebra il ricamo e la tradizione

Le opere di ricamo di Meher Kakalia rappresentano uno splendido modo per sostenere creatività e tradizioni millenarie: a Berlino il suo negozio è un’esperienza unica che vale la pena regalarsi 

In un angolo affascinante di Mitte, in Mulackstraße 16, vicino a tante gallerie d’arte, si trova un negozio che, da fuori, potrebbe sembrare una delle tante gallerie d’arte che popolano la zona visto lo stile, assolutamente unico, che caratterizza tutte le creazioni che appaiono in vetrina, scarpe, borse ed accessori. Non ci si sbaglierebbe di molto.

Le opere di Meher Kakalia sono caratterizzate da ricami unici la cui tecnica affonda nella storia della sua terra di origine, il Pakistan. Non solo: dietro c’è anche una forte idea di eco-sostenibilità e di sostegno all’emancipazione delle donne del Paese attraverso il lavoro. La cosa bella è che tutto ciò è acquistabile e, soprattutto, indossabile come vi racconteremo più avanti.

Basta varcare la soglia dell’atelier per sentirsi avvolti da trame e colori fuori dal comune, un insieme di suggestioni visive che gli scaffali sullo sfondo, pieni di modelli chiaramente artigianali, rendono ancora più autentiche. Siamo dentro la bottega di un’artista/artigiana che, nominalmente, è una designer, concettualmente, invece, rappresenta un ponte culturale tra due mondi, l’Europa e l’Asia meridionale.

Vestito a quadri bianchi e neri, splendidi stivali rossi e bellissimi orecchini che arrivano a toccarle le spalle, Meher Kakalia ci accoglie affabile e sorridente Ama l’Italia, la campagna fotografica per la sua ultima collezione l’ha ambientata vicino a Viterbo, in una zona, la Tuscia, tanto distante dal suo Pakistan quanto in qualche modo vicina per un incastro, quello tra natura, uomo e storia millenaria, che solo chi si fa forza del proprio passato e delle proprie origini può riconoscere  nel proprio presente, ma anche negli altri, almeno quando hanno voglia di farlo proprio.

La nostra chiacchierata si svolge mentre fuori è novembre inoltrato e la sua collaboratrice Ilaria Cilia (altro collegamento con l’Italia!), responsabile Digital marketing e e-commerce del marchio, ci mostra l’iconica ballerina “Bizi Ballet”. Si tratta del primo successo di Meher Kakalia, una scarpa capace di combinare il design delle scarpe tradizionali con dettagli ricamati in colori vivaci come il verde e il rosa.

La Bizi Ballet, la scarpa più iconica di Meher Kakalia

La Bizi Ballet, la scarpa più iconica di Meher Kakalia

“Sono ossessionata dai dettagli. E non ci piace sprecare. Non produciamo molto, solo un tot ogni anno. Ogni pezzo, che sia una scarpa, un accessorio… ogni pezzo deve emanare freschezza ed agio nell’essere indossato. Le scarpe quasi si modellano sui piedi che le indossano. Si deve potere sentire l’alta qualità delle pelli usate – tutte però scarti alimentari – e il fatto che sia tutto fatto a mano”.

 

Il viaggio di Meher Kakalia parte da lontano. “Sono una viaggiatrice e una persona curiosa, soprattutto di culture e tradizioni. Ho fondato il marchio a Londra nel 2008. La Brexit ha cambiato tutto, anche le sensazioni di potere immaginare un futuro nel Regno Unito. E così, durante il lockdown, mi sono trasferita a Berlino”.

BIZI BALLET - BLACK/NEW GOLD

Uno stile che ha radici nella storia

Parlare con Meher Kakalia significa immergersi in storie di usi e costumi che poche volte arrivano alle nostre orecchie. “Il ricamo che utilizziamo è un’arte praticata da donne pakistane da circa 400 anni. È robusto e resistente, perfetto per essere incorporato in scarpe che devono sopportare il peso del corpo e allo stesso tempo forte di una propria identità, sia dal punto di vista estetico che storico. Sul processo creativo: tutto parte da una mia idea. Da una parte chiedo, dall’Italia le pelli per realizzare la scarpa. Dall’altra lavoro sul ricamo che dovrà unirsi alla scarpa stessa. E questo avviene in Pakistan, solo con donne del luogo,  artigiane che vivono in alcuni villaggi remoti nella zona del Multan. È un modo per aiutare la loro indipendenza. Il lavoro inizia quindi con il ricamo. È il passo più lungo e richiede fino a due giorni. Con me lavorano diversi artigiani. È necessario che lavorino in squadra per completare quel ricamo che poi viene incorporato nella scarpa. Lavoriamo anche con una designer di Parigi per perfezionare la forma e lo stile.”

Meher Kakalia

Un marchio che ha dentro tanti significati

Non solo estetica. Nei lavori di Meher Kakalia c’è molto altro: “Per me è puntare i riflettori sulla bellezza e l’autenticità dell’artigianato. Ormai, se parliamo di scarpe, è molto raro. Lo stile è confortevole, bello, ma senza darsi arie. I nostri clienti normalmente sono amanti dei dettagli e dell’arte. Cercano ciò che è davvero unico.  E poi  siamo molto attenti all’ambiente. Utilizziamo pelle biodegradabile, scarti, come detto, dall’industria alimentare, e lavoriamo a stretto contatto con gli artigiani, rispettando le loro tecniche tradizionali e l’ambiente. Lavorare con le persone, sostenendo le loro vite e usando le cose in modo sensato. Questa è la nostra filosofia di sostenibilità”. 

Ci lasciamo così, ma a forza di girare per il negozio, Meher Kakalia ci propone di provare un paio delle sue scarpe della linea uomo. Il modello è un mocassino dalla punta leggera, senza “orpelli sartoriali” se non la decorazione. Ne proviamo due modelli, e devo dire che, se mi avessero bendato, non mi sarei accorto di averle indosso.

Molto comode e molto eleganti, nonostante le decorazioni sfarzose, che si integrano, però, perfettamente con la sobrietà del modello in questione.

Regalarsele è un progetto per il futuro. Per il momento non possiamo che invitarvi a fare un giro nel negozio e scoprire. Se non siete a Berlino potete dare un’occhiata al sito e al negozio online a questo indirizzo.

Le Fiji Ballet di Meher Kakalia

Le Fiji Ballet di Meher Kakalia

Meher Kakalia – Store

Mulackstraße 16, 10119 Berlin- Mitte

aperto lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì  e sabato 12-19

Per altre info, foto e lo store online: https://www.meherkakalia.com/

Leggi anche: Germania, sentenza storica: è legale subaffitare stanze del proprio appartamento

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 212 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su FacebookInstagram e Twitter