L’ex cancelliere Gerhard Schröder al ricevimento dell’Ambasciata russa a Berlino (disertato dagli altri)

Schröder commemora la fine della Seconda Guerra mondiale con i politici del SED e dell’AfD nell’ambasciata russa

Numerosi politici avevano negato la loro presenza a causa della guerra di aggressione russa contro l’Ucraina. Ma secondo il Berliner Zeitung, tra i presenti c’erano anche l’ex segretario generale della SED Egon Krenz, l’ex leader della Linke Klaus Ernst, i leader dell’Afd Tino Chrupalla e Alexander Gauland.

Il governo federale ha negato qualsiasi commento a tale proposito. Il portavoce della cancelleria Steffen Hebestreit ha detto che “Non c’è motivo di commentare”. La segretaria parlamentare dell’SPD, Katja Mast, ha affermato che la partecipazione di Schroeder l’ha lasciata “piena di incomprensione”.

La politica tedesca ha condannato la partecipazione dell’ex cancelliere

Al ricevimento hanno partecipato rappresentanti degli Stati membri della CSI e “paesi amici” dell’Asia e dell’Africa, nonché veterani tedeschi e rappresentanti della Chiesa ortodossa russa. L’ambasciatore Sergei Nechayev nel suo discorso ha sottolineato che la “macchina della morte” dei nazisti è costata la vita a 27 milioni di cittadini sovietici. “Al nazismo non deve essere data una sola possibilità di rinascita, nemmeno come russofobia”, ha detto Nechayev.

L’SPD ha reagito alla partecipazione di Schröder con una breve dichiarazione. “L’atteggiamento della leadership dell’SPD nei confronti di Gerhard Schröder rimane chiaro: è politicamente isolato con la sua posizione“, ha detto un portavoce del partito in risposta ad un’inchiesta dello Spiegel.

Molti politici hanno criticato anche la partecipazione di Chrupalla ed Ernst al ricevimento. Il leader parlamentare dell’FDP Christian Dürr ha dichiarato: “La Russia ha commesso gravi crimini di guerra in Ucraina per oltre un anno. […] È del tutto inappropriato partecipare a una celebrazione dell’ambasciata russa, e penso che sia un bene che gli ambasciatori dei paesi occidentali abbiano inviato un chiaro segnale qui”.

Schröder era già stato criticato per i suoi rapporti con la Russia

Gerhard Schröder era già stato precedentemente criticato per i suoi stretti legami con la Russia e direttamente con Putin. Seppure rinunciando ad un’offerta di entrata nel consiglio di sorveglianza della compagnia russa del gas Gazprom, l’ex cancelliere continua ad essere criticato per non aver preso abbastanza le distanze dalla Russia. Più di recente, il ministro della Sanità e suo compagno di partito Karl Lauterbach aveva chiesto che Schröder fosse espulso dall’SPD.

Dopo le sue dimissioni da incarichi presso aziende statali russe, l’ex cancelliere è stato sorpreso la scorsa estate da un giornalista di RTL a Mosca. “Vado in vacanza qui per qualche giorno. Mosca è una città bellissima”, ha risposto Schröder. In risposta alla dichiarazione del giornalista, secondo cui la sede della compagnia petrolifera russa Rosneft si trovava nelle vicinanze, Schröder ha risposto a RTL: “È ? Oh sì, è vero, hai ragione”.

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