I gatti nei modi di dire tedeschi: bist du eine Naschkatze?

Il mondo dei gatti ha caratteristiche insolite in tedesco. Ad esso sono associati modi di dire e parole composte non presenti in italiano

Il mondo dei gatti ha caratteristiche molto insolite nella lingua tedesca. Alla parola gatto sono infatti associati modi di dire, espressioni idiomatiche e parole composte, di cui non si ha sempre traccia nella lingua italiana. Eccone alcuni esempi, legati alle caratteristiche del gatto.

La curiosità e l’apparenza

Il gatto è, innanzitutto, un animale curioso, caratteristica che si ritrova per esempio nel modo di dire Neugier ist der Katze Tod, equivalente dell’espressione italiana La curiosità uccise il gatto. Questo animale è anche abile a fingere e subdolo nell’espressione katzenfreundlich sein, ovvero “essere amichevoli come il gatto” e Katzengold sein. La pirite (Katzengold), infatti, viene spesso scambiata per oro vero ma solo all’apparenza.

Gatto curioso

Un gatto curioso

Amici e nemici

Inoltre, è un animale abitudinario, vedasi Die Katze lässt das Mausen nicht. In questo caso si ricalca il vizio dei felini di non abbandonare mai le loro prede preferite, i topi. Il significato del detto è paragonabile a Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Il gatto ha anche un acerrimo nemico: il cane. Da qui il detto wie Hund und Katze, ovvero come cane e gatto.

Sono poi ripresi modi di dire che ricalano l’opinione popolare della supremazia felina sui topi in espressioni come Der Katze Scherz ist der Mäuse Tod.  L’invito è a non giocare troppo con questi felini, metafora qui dei potenti e dei tiranni, altrimenti potrebbero reagire pericolosamente, ovvero sopprimendo i topi (i subordinati).

Un gatto agguanta un topo

Un gatto che agguanta un topo

Le espressioni negative

Il gatto ha una connotazione negativa nei composti come Katzendreck, letteralmente la sporcizia del gatto, che indica qualcosa che non ha valore. Katzenmusik, “la musica dei gatti”, indica una musica stonata e poco gradevole;  Katzenjammer invece un malessere soprattutto dopo una sbronza (cfr. einen Kater haben, corrispondente ad avere un cerchio alla testa, prendere una sbronza).

Svantaggi e poca pulizia

Il modo di dire am Katzentisch sitzen (sedere al tavolo dei gatti) indica una situazione in cui non si viene considerati, si è svantaggiati o penalizzati.

Un altro aspetto a cui si fa riferimento relativamente i gatti è la loro scarsa voglia di lavarsi: eine Katzenwasche machen (fare un bagno come i gatti).

Gatti che mangiano

Il “tavolo dei gatti”

Quantità

Il prefissoide Katzen può anche far intendere qualcosa in quantità, come in Katzensprung (“un salto di gatto”, cioè a distanza minima). Ciò avviene anche in es regnet Hunde und Katzen “piovono cani e gatti”, calco dell’inglese it’s raining cats and dogs, che indica che piove molto e rennen wie Schmidts Katze, ovvero correre molto velocemente.

Un Katzensprung

Un Katzensprung

Evitare qualcosa

L’abitudine del gatto a scansare il cibo caldo viene rappresentata in wie die Katze um den heißen Brei schleichen / herumschleichen (alla lettera “il gatto gira intorno alla pappa calda). Questa espressione significa metaforicamente “tenersi alla larga da qualcosa”.

Scomoda verità

Il modo di dire der Katze die Schelle umhängen mette in risalto una situazione in cui si prende il rischio di dire una scomoda verità. Esso trae origine dal fatto che il gatto non ama che gli venga appeso al collo (umhängen) un campanellino (die Schelle).

Un gatto con un campanellino

Un gatto con un campanellino al collo

Golosità

Infine, un’altra caratteristica molto nota del gatto è la sua golosità. La parola Naschkatze “gatto che mangiucchia” indica proprio una persona molto golosa.

Gatto goloso

Un gatto goloso

Leggi anche: Ich verstehe nur Bahnhof: l’origine di cinque modi di dire tedeschi

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 212 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter