I ferrovieri tedeschi hanno annunciato lo sciopero ad oltranza per il 7 gennaio
Il Sindacato dei Ferrovieri Tedeschi indice uno sciopero a oltranza dal 7 gennaio fino a quando la Deutsche Bahn non avrà esaudito le richieste del sindacato
Lo sciopero è il risultato dell’infruttuosa negoziazione iniziata il 9 novembre tra la società delle Ferrovie Tedesche (Deutsch-Bahn) e il Sindacato dei Ferrovieri in Germania (GDL). Questi ultimi hanno votato all’unanimità lo “sciopero ad oltranza” a partire dal 7 gennaio. Il 97% dei membri della GDL, infatti, ha votato il 20 dicembre, a favore di uno sciopero dalla durata indefinita, che miri a mandare un segnale forte alla Deutsche Bahn senza ostacolare, però, i consueti trasporti natalizi. La richiesta del sindacato è di una riduzione delle ore di lavoro, un aumento progressivo degli stipendi ed un bonus per compensare l’inflazione. La Società Ferroviaria Tedesca, però, non si pronuncia sulla riduzione delle delle ore lavorative, gettando benzina sul fuoco del malcontento dei ferrovieri, in questo fine 2023. È da agosto che si susseguono scioperi di diversa portata in Germania. I più recenti a novembre, con un blocco di 20 ore e il 7 dicembre.
Il rischio di un imponente interruzione dei trasporti ferroviari a gennaio sembra inevitabile, con cancellazioni previste per più dell’80% dei treni a lunga percorrenza.
Lo sciopero è la conseguenza di una negoziazione infruttuosa per il Sindacato
Non si arriva a nessuna soluzione di intesa tra la Deutsch-Bahn e la GDL. Una discussione iniziata il 9 novembre con la scadenza al 31 ottobre 2023 dei contratti collettivi che il sindacato dei Ferrovieri Tedeschi aveva con la Società Ferroviaria. La decisione unanime dei membri del sindacato di indire lo sciopero per il 7 gennaio, sottolinea un aspetto importante. L’intento è di non intaccare un momento economicamente importante come le festività natalizie, indicendo lo sciopero dal 7 gennaio in poi. Una scelta che si inserisce coerentemente in rapporto alle richieste avanzate dal Sindacato. La GDL chiede una riduzione delle ore di lavoro da 38 a 35 a settimana senza riduzione degli stipendi. Un aumento, inoltre, di 555€ al mese con un bonus di 3000€ per compensare l’inflazione. La Deutsch-Bahn ha risposto, invece, proponendo l’aumento graduale dell’11% sugli stipendi per i prossimi 3 anni e il bonus anti.inflazione di 2850€. Non si esprime, però, sulla riduzione delle ore. Questo è bastato al 97% dei membri del Sindacato per decidere all’unanimità di scioperare ad oltranza al partire dal 7 gennaio. Dato il consistente numero di ferrovieri membri del sindacato, lo sciopero avrà una notevole portata, causando il blocco e la cancellazione della maggior parte dei trasporti su rotaie.
La Deutsch-Bahn vede i salari dei suoi dirigenti crescere nonostante l’inefficienza del servizio ferroviario
Tre pubblicazioni giornalistiche tedesche hanno mostrato come, nonostante il 2022 sia stato per i treni l’anno delle cancellazioni, la dirigenza della società ferrovia ha visto crescere i propri stipendi da 4 a 9 milioni di euro l’anno, con bonus da milioni di euro. Ciò anche se il 2022 è stato un anno di forte inefficenza per le ferrovie tedesche, che non sembrano voler scendere a compromessi sulla riduzione delle ore di lavoro dei ferrovieri.
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