Germania, attivisti per il clima fermano la distruzione di un paesino per fare spazio alla miniera di carbone

Alcuni ambientalisti tedeschi si stanno  opponendo ai piani per espandere una miniera di carbone a cielo aperto nel villaggio nord-occidentale di Lützerath

“Chi attacca Lützerath, attacca il nostro futuro”, hanno affermato i gruppo di ambientalisti tedeschi accampati a Lützerath dal weekend. In una dichiarazione congiunta, hanno promesso di bloccare i preparativi per la demolizione del villaggio. Il villaggio vuole essere smantellato per la costruzione di una miniera. In questa mattinata sta avvenendo lo sgombro dal paesino da parte delle forze dell’ordine.

Il portavoce del campo Luka Scott ha criticato il governo tedesco per non star rispettando gli impegni presi per combattere il cambiamento climatico. “Invece di eliminare definitivamente il carbone fossile, Lützerath viene distrutto per ricavare una miniera. Ciò farà esplodere una nuova bomba climatica, con conseguenze catastrofiche”, ha affermato il portavoce.

Situazione tesa a Lützerath

Questa mattina è iniziato lo sgombro di Lützerath da parte della polizia locale. Le forze dell’ordine hanno dato un ultimatum agli attivisti per lasciare l’area, molti sono però rimasti sul posto. La situazione è tesa: la polizia ha riportato lanci di molotov e pietre.

Il capo della polizia di Aquisgrana ha dichiarato che si prevede l’impegno delle forze dell’ordine nel paese fino a quattro settimane. Gli attivisti hanno già costruito diverse case sugli alberi, con l’intenzione di non abbandonare il presidio.

Interessi di profitto contro la salvaguardia dell’ambiente

Soraya Kutterer, portavoce del gruppo Extinction Rebellion, ha affermato che il governo tedesco sta prestando maggiore attenzione agli interessi di profitto delle grandi società energetiche rispetto che alla salvaguardia dell’ambiente.

“Insieme lottiamo per la conservazione di Lützerath, la conservazione dei nostri mezzi di sussistenza e contro l’influenza delle lobby dell’industria dei combustibili fossili“, ha affermato la portavoce Soraya Kutterer.

Il gigante energetico tedesco RWE ha in programma di demolire il villaggio di Lützerath, come parte del piano per espandere l’area di estrazione della miniera di carbone di Garzweiler. È prevista l’estrazione di 280 milioni di tonnellate di lignite tra il 2023 e il 2030.

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Immagine di copertina: da Pixabay