Clima, Berlino nominata città più resiliente ai rischi

Gli edifici di Berlino collocano la capitale tedesca in cima all’indice delle città più resilienti al clima

Il mondo si sta urbanizzando. Il clima sta cambiando e molte città sono in prima linea nella gestione di questa nuova realtà. Che si tratti di cicloni, incendi o inondazioni, la crisi è la nuova normalità.

In questo contesto, abbiamo bisogno di un nuovo paradigma per pianificare il nostro futuro urbano: dobbiamo costruire la resilienza.

Il City Resilience Index

Il City Resilience Index (in italiano “l’indice di resilienza delle città”) è un modello sviluppato da Arup e sostenuto dalla Fondazione Rockefeller che si basa su cinque anni di ricerche e test. Si tratta di uno strumento importante che aiuta le città a capire e a rispondere alle sfide climatiche in modo sistematico.

A prescindere dalle minacce specifiche che una città deve affrontare, il City Resilience Index motiva le città a essere orientate al futuro e inclusive. La valutazione CRI crea un base di resilienza da cui partire per pianificare e misurare i progressi futuri.

Le principali città che si stanno adoperando per il clima

Le città non possono cambiare la loro posizione geografica, ma la società ha calcolato la resilienza immobiliare di una città anche in base all’azione: ovvero come le autorità municipali e i funzionari del paese pianificano di gestire e limitare gli impatti climatici.

Su base pro capite, New York, Berlino e Pechino hanno ottenuto i punteggi più alti per quanto riguarda gli standard di bioedilizia. Anche Toronto, Shanghai, Los Angeles e Madrid si sono classificate tra i primi posti per questi standard, che diventano sempre più importanti quando gli investitori immobiliari cercano di proteggere il patrimonio e promuovere pratiche sostenibili.

Berlino in cima alla classifica

Savills, società di intermediazione e investimento immobiliare con sede a Londra, afferma che ci sia molto ottimismo per luoghi come Berlino, che si è classificata come la migliore in assoluto tra le grandi città più ricche che stanno lavorando per una transizione climatica di successo.

Berlino è quindi in cima, insieme a Parigi, Madrid e Toronto. La geografia della capitale tedesca sicuramente limita il rischio di molti impatti climatici, ma la città ha anche una delle più alte percentuali di edifici certificati “verdi”.

Savills ha basato i risultati su fattori attuali, tra cui l’analisi dell’ultimo decennio di precipitazioni e temperature, l’altezza media sul livello del mare e l’accesso alle risorse idriche sotterranee. Sono stati valutati i rischi di catastrofe per il presente e il futuro, comprese le proiezioni per il caldo estremo, l’innalzamento del livello del mare, le inondazioni costiere e la disponibilità di acqua dolce fino al 2050.

 

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Immagine di copertina: Pixabay