Berlino, madre accoltellata davanti alle due figlie su un bus

Berlino: donna accoltellata davanti alle sue figlie su un autobus, aggressore in fuga

 Lo scorso 4 aprile intorno alle 17, la donna si trovava su un autobus con le sue due figlie quando è stata accoltellata da un uomo che poi è scappato. È stato arrestato un possibile sospetto a Berlino-Wedding, ha riferito un portavoce.

Le indagini

La donna viaggiava su un autobus a Gesundbrunnen. Insieme a lei viaggiavano le figlie di 7 e 9 anni, quando un uomo ha aggredito la donna con un coltello ed è fuggito, scendendo alla fermata di Nauener Platz. Le dinamiche dell’aggressione sono ancora in corso ma la 33enne ha riportato ferite mortali al cuore ai polmoni e allo stomaco, ed è stata sottoposta ad un’intervento chirurgico d’urgenza. All’inizio si era escluso il movente relazionale tra l’uomo e la donna ma, il Bild ha dichiarato in seguito il possibile legame tra il carnefice e la vittima. La polizia ha fatto sapere che le due figlie non hanno riportato ferite gravi e ha arrestato un sospettato venerdì scorso. Gli accertamenti sono in corso utilizzando le registrazioni del servizio Bvg, l’azienda tedesca che gestisce il trasporto pubblico della capitale.

Sempre più casi di accoltellamento

Nel corso degli ultimi anni i casi di accoltellamento sono aumentati progressivamente: nel 2021 erano stati 2777, un anno prima 2600. Anche prima del coronavirus erano inferiori ai 3000 ma, nel corso di quest’anno fino al 21 marzo, sono stati contati almeno 600 casi.

In merito ai casi di accoltellamento il Senato ha contato circa 3317 casi di crimini. Recentemente anche il caso di un uomo di 49 anni, nella zona residenziale di Grunewald ma, in questo caso, la polizia non ha voluto fornire alcuna informazione con riferimento alle indagini in corso.

Il capo della polizia Barbara Slowik ha affermato che, all’inizio dell’anno, i giovani e i bambini usano sempre più coltelli.  “Purtroppo è aumentato. Stiamo osservando molto da vicino questo sviluppo”,  ha dichiarato Slowik alla fine del 2022. Faeser considera di vietare i coltelli su autobus e treni. Il ministro federale dell’Interno Nancy Faeser (SPD) ha introdotto un divieto di coltelli su autobus e treni come proposta per il dibattito di giovedì. Gli attacchi con armi bianche, si verificano ripetutamente sui mezzi di trasporto. “Dovremmo anche pensare ai divieti di coltello sui trasporti pubblici – su autobus e treni. Chi viaggia in aereo non è autorizzato a portare con sé un coltello”, ha detto Faeser ai giornali del gruppo mediatico Funke. L’appoggio alla proposta è arrivato da Deutsch Bahn, il GdP, che reputa il divieto come “difficilmente controllabile“.

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