Berlino, attivisti per il clima si attaccano all’asfalto. Traffico in tilt

A Berlino gli attivisti per il clima vogliono bloccare la città per costringere il governo a mobilitarsi

Da mercoledì 19 Aprile, gli attivisti climatici del gruppo “The Last Generation” stanno radunando persone provenienti da tutta la Germania per protestare per il clima. Lo scopo è di convincere il governo tedesco ad imporre un limite di velocità di 100 km orari in autostrada ed emettere a livello nazionale un biglietto del costo di 9 euro, utilizzabile su tutti i trasporti locali e regionali.

Gli attivisti richiedono anche la formazione di un concilio d’emergenza composto da esperti, così da pianificare una maniera di agire per mettere fine all’utilizzo di combustili fossili entro il 2030, così da rispettare i limiti dell’Accordo di Parigi.

Polemica su soccorsi e ambulanze ostacolati

Gli attivisti climatici si sono guadagnati il soprannome di “climate stickers” per essersi spesso incollati a strade e infrastrutture nel tentativo di attirare l’attenzione bloccando il traffico.

Negli ultimi giorni, secondo un portavoce della polizia, ci sono stati circa trenta blocchi stradali nelle ore di punta. Il gruppo di attivisti non intende fermarsi, annunciando che ci saranno ulteriori blocchi anche nei prossimi giorni della settimana.
Nonostante fosse stato garantito il passaggio ad ambulanze, solo 14 su 127 sono risultate effettivamente disponibili. Le altre sono rimaste bloccate nel traffico a causa dei blocchi stradali.

 

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Il presidente del sindacato della polizia tedesco, Rainer Wendt, ha chiesto un’azione più dura a livello nazionale. “Non è un caso che abbiano scelto Berlino e non Monaco per la loro protesta principale” ha detto Wendt.

A Berlino gli attivisti sono stati finora detenuti fino a 48 ore. “Penso che sia troppo poco” ha detto Wendt, che ha chiesto una regolamentazione uniforme a livello nazionale, con una possibile durata massimo di trenta giorni di carcerazione preventiva, come in Baviera.

Gli ultimi aggiornamenti

Più di 250 persone hanno formato ieri il più grande blocco mai realizzato a Berlino, paralizzando il traffico cittadino. La polizia ha messo in custodia circa 50 manifestanti, ma nel frattempo sono stati tutti liberati. Oltre ai blocchi stradali, sono pianificate marce in giro per la città, sempre allo scopo di bloccare la circolazione e creare disagi.

“Non accetteremo più che il governo non abbia un piano per fermare la distruzione del nostro ecosistema, vogliamo resistere.” ha dichiarato The Last Generation in un comunicato.

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Immagine di copertina: screenshot di YouTube