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Ambientalisti contro l’impianto Tesla fuori Berlino: avrebbe inquinato l’acqua dell’area intorno

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In Germania gli ambientalisti accusano Tesla di inquinare l’acqua circostante gli impianti

Da anni ormai la multinazionale statunitense Tesla è in battaglia con le associazioni ambientaliste tedesche che hanno cercato di fermare o rallentare in tutti i modi  la costruzione e la produzione dell’impianto Gigafactory di Berlino.

Le preoccupazioni degli ambientalisti

Gli ambientalisti tedeschi sono preoccupati dal giorno in cui Tesla ha annunciato che stava per costruire l’impianto Gigafactory, appena fuori Berlino, a Brandeburgo, mostrandosi disposti a fare tutto il possibile per ostacolare la costruzione della fabbrica. Una delle principali preoccupazioni fin dall’inizio è stata l’impatto sull’acqua della zona. Inoltre, per far posto alla fabbrica, Tesla ha dovuto abbattere alberi, danneggiando gravemente l’ambiente circostante. L’azienda ha provato ad alleviare le preoccupazioni degli ambientalisti, riducendo al minimo l’intensità del prelievo di acqua o utilizzando un terzo in meno di acqua per ogni veicolo, ma senza riscuotere particolare successo.

Le accuse

Secondo un recente rapporto pubblicato da MOZ.de, gli ambientalisti hanno deciso di rivolgere accuse penali contro Tesla. Il rapporto rivela che in passato la multinazionale statunitense ha già ricevuto denunce penali da parte degli ambientalisti. Secondo le loro accuse, i pali delle fondamenta degli impianti potrebbero raggiungere le falde acquifere e potenzialmente contaminarle. La seconda accusa è contro Sascha Gehm, capo del Dipartimento Ordine e Ambiente, per mancanza di supervisione e controllo sul progetto di costruzione dell’impianto. Infine, l’ultima accusa di nuovo contro il gruppo Tesla per aver avviato la costruzione del progetto della stazione navetta aziendale “Tesla-Süd” prima che ricevesse ufficialmente il permesso di costruzione. Tuttavia, non è ancora chiaro cosa farà l’ufficio del Pubblico Ministero con queste accuse.

 

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Immagine di copertina: Foto di Blomst da Pixabay