Cittadini vogliono impedire l’ampliamento della gigafactory Tesla fuori Berlino

Pochi mesi fa Tesla aveva chiesto di espandere ulteriormente la gigafactory di Grünheide, a pochi chilometri da Berlino. Ma i residenti non ci stanno e hanno lanciato una petizione per fermare l’ampliamento

Dopo numerosi ritardi il primo stabilimento Tesla europeo aveva ufficialmente aperto le sue porte, il 22 marzo 2022, alla presenza del Ceo dell’azienda americana Elon Musk e del Cancelliere tedesco Olaf Scholz. Poche settimane dopo, Tesla aveva già avanzato la richiesta di espandere ulteriormente il sito della fabbrica di ben 170 ettari (oltre agli attuali 300). Ma i residenti della cittadina di Grünheide – dove sorge lo stabilimento, a circa 40 chilometri da Berlino – non sono per niente d’accordo, e hanno aperto una petizione (che potete trovare a questo link) per fermare il piano di ampliamento della gigafactory.

I cittadini sono seriamente preoccupati per l’impatto che un’ampliamento dello stabilimento Tesla potrebbe avere a livello ambientale

La petizione è stata lanciata dall’associazione dei cittadini di Grünheide, che conta una popolazione di quasi 8.000 abitanti. Il presidente dell’associazione, Manu Hoyer, ha dichiarato che l’allargamento della gigafactory metterebbe in serio pericolo l’ambiente della regione. “Chiediamo a chi deve prendere questa decisione di agire con responsabilità e pensare alla conservazione e alla protezione della nostra foresta, delle falde acquifere e di prevenire la distruzione della nostra terra” ha affermato Hoyer.

Inoltre, come si può leggere nel testo che accompagna la petizione “La costruzione della gigafactory ha già portato a una massiccia distruzione ambientale. Importanti foreste  sono state abbattute e l’approvvigionamento idrico di tutta la nostra regione è messo in pericolo dal consumo idrico dello stabilimento”.

La gigafactory Tesla di Berlino è il primo stabilimento aperto dall’azienda americana in Europa

Lo stabilimento di Grünheide è la prima fabbrica dell’azienda americana aperta in Europa, costata 5 miliardi di euro (5.5 miliardi di dollari). Si tratta del più grande investimento nell’industria automobilistica tedesca nella storia recente. Durante l’inaugurazione del 22 marzo 2022 lo stesso Elon Musk aveva consegnato le prime vetture Model Y a 30 clienti.

Un primo annuncio della costruzione della gigafactory era stato fatto nel 2019, ma vari ostacoli, come la situazione pandemica, hanno ritardato l’apertura. Inoltre, il via libera alla produzione ha dovuto attendere l’approvazione delle autorità tedesche di un piano in cui la società doveva dimostrare di essere in grado di soddisfare numerose condizioni, tra cui un adeguato e moderato consumo di acqua oltre che la capacità di controllare le emissioni inquinanti. Nella fabbrica saranno prodotti fino a 500.000 veicoli per anno.

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