A Berlino la club culture marcia per la pace

Rave The Planet 2023 Berlino: preservando la club culture, si marcia uniti tra abitanti del mondo per la pace sulla Terra. A ritmo di musica (techno-elettronica e non solo)

La club culture tedesca e mondiale torna a riempire di gente e musica il centro di Berlino. I valori per cui si manifesta sono gli stessi delle Love Parade degli anni ’90 e inizi 2000: amore, pace, amicizia, solidarietà, diversità, rispetto e, naturalmente, MUSICA. Sulla base di questi, “Rave The Planet“, il nuovo format dimostrativo della parata, invoca -a bpm sintonizzati- i diritti di riconoscimento, tutela e uguaglianza per la cultura musicale elettronica, affinchè anche la musica abbia la possibilità di proporsi come soluzione pacifica e salvifica nel mondo. A fine evento, organizzazione e forze di sicurezza si congratulano reciprocamente per partecipazione e gestione dell’ordine pubblico: la seconda edizione di Rave The Planet si rivela un successo e sembra poter presagire un nuovo lungo cammino (almeno finchè c’è musica).

Dalle origini della club culture fino agli slogan attuali

La club culture è emersa come un movimento sociale e culturale nel corso degli anni ’60 e ’70, quando i primi club underground iniziarono a comparire negli Stati Uniti e in Europa. È strettamente associata alla musica dance e all’ambiente dei locali notturni, dove le persone si riuniscono per ballare, socializzare e godersi l’atmosfera unica che questi luoghi offrono, evadendo dalla realtà quotidiana attraverso musica e danza.

Il movimento si è sviluppato ulteriormente negli anni ’80 e ’90, quando vari generi “dance” come disco, house e techno hanno acquisito popolarità. I club notturni sono diventati piattaforme di creatività e sperimentazione, dove nuove tendenze e stili hanno preso forma, impattando su moda, arte, società generale e industria musicale. I DJ hanno assunto un ruolo centrale nei club, creando mix sonori innovativi, avendo l’opportunità di esibirsi davanti a un pubblico entusiasta e eterogeneo da far ballare.

La club culture ha svolto quindi un ruolo importante nell’abbattimento delle barriere sociali, unendo nella passione per la musica persone di diverse origini o estrazioni sociali e creando un senso di comunità globale e umana nelle piste da ballo. Dinanzi molte realtà e prospettive di mondo in cui i principi dell’inclusione, accettazione e apertura mentale vengono sopraffatti da odio, rivalità e conflitto, sente più che mai ora la necessità di preservarsi tramite l’attestazione di diritti specifici. Dal riconoscimento della musica elettronica come patrimonio culturale, all’abolizione di ogni divieto di ballo, fino a pace e disarmo ad ogni livello della società. Queste le ragioni per cui dall’anno scorso si sono raccolte le erdità della Love Parade e fuse nel nuovo concetto Rave The Planet

Rave The Planet dall’interno: tra Porta di Brandeburgo, Tiergarten e Colonna della Vittoria torna a pulsare di musica il cuore di Berlino

300.000 persone, 30 e più gradi con sole che batte forte, ma che da anche energia fino a diventare tramonto magico. 25 i camion e carri che si spostano tra Porta di Brandeburgo e Colonna della Vittoria: un giro per il centro più iconico di Berlino, attraversando il suo polmone verde Tiergarten, non costa nulla. Basta solo lasciarsi prendere dall’energia della musica e camminare con lei a ritmo danzante.

Click perl il video di inizio Rave The Planet (Porta di Brandeburgo)

Solo una volta al cospetto dei cavalli napoleonici sopra la porta o della divina Goldelse in cima alla colonna ci si rende conto della distanza attraversata. 2km ad andare, 2 a tornare e la voglia di ripetere il percorso altre 2 volte; magari sotto un altro carro ad ascoltare un nuovo flow musicale o sempre sotto lo stesso per sentire come evolve.

Click per il video di incontro tra camion musicali a metà tragitto

Con il divertimento in corpo non c’è caldo o fatica che tenga. A maggior ragione se circondati tutt’intorno da una corrente umana con cui si è inevitabilmente connessi, anche se non ci si conosce. In momenti come questi a volte la testa ha l’occasione di staccare un attimo dai propri pensieri e guardare intorno. Divertirsi fa bene ed è la base di tutto, qui però c’è anche altro.

Click per il video tramonto Rave The Planet (Colonna della Vittoria)

Gli slogan della manifestazione: difesa di valori per il raggiungimento di nuove prospettive

“We demostrate for preservation of club culture as well as electronic music. We demostrate for peace in the world. Music is The Answer!“

Tra sole, bassi, monumenti, balli, travestimenti e schizzi d’acqua, che rinfrescano i corpi protetti da occhiali e cappellini, risuonano forti dalle casse anche gli slogan della giornata. Per quanto ne possa assumere le sembianze, riesumando i loro aspetti migliori, Rave the Planet non è un evento o una parata, ma una “demostration“: ossia manifestazione/marcia in difesa di alcuni valori, tramite i quali si può ambire a nuove prospettive.

“We demostrate for preservation of club culture as well as electronic music. We demostrate for peace in the world. Music is The Answer!“

Tra le 14 e le 22 di sabato scorso, ore in cui si è svolta la dimostrazione, la somma dei chilometri marciati da ogni persona presente avrà superato abbondantemente il milione. Considerando che a decine di migliaia siamo rimasti tramortiti dallo spegnimento degli amplificatori  -perchè avremmo camminato ballando ancora per ore– e che Kiev (capitale del paese in guerra più vicino a Berlino) dista 1.250km dalla Porta di Brandeburgo, allora forse sì: la Musica può essere la risposta e marciare per la pace, trapassando la guerra, ancora possibile.

Click qui per altri video: Video extra1 Video extra2

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