Rider? A Berlino la pizza ora è consegnata anche da robot

Una collaborazione tra l’azienda Teraki e Domino’s Pizza permette la consegna di pizza e bibite con un robot a quattro ruote

In questi giorni è stato avvistato per le strade del quartiere di Charlottenburg un robot che si occupa della consegna di pizze. Si tratta della nuova iniziativa dell’azienda Domino’s Pizza, che ha deciso di implementare il proprio servizio di consegna in questo modo. Il tutto è nato dalla collaborazione con Teraki, un’azienda berlinese specializzata in software di intelligenza artificiale, che sviluppa da anni una tecnologia per consentire la guida autonoma. In questo momento il progetto è in fase di test. Durerà 5 settimane e si svolgerà nelle zone limitrofe alla sede di Charlottenburg Nord. Il periodo di prova è stato pensato per ottimizzare le prestazioni del robot, perfezionare gli algoritmi esistenti ed estendere poi l’utilizzo a più zone. Domino’s si dimostra ancora una volta pioniere digitale nel suo settore. L’azienda infatti non è nuova ad esperimenti di questo genere: in passato ha effettuato diversi test internazionali con l’utilizzo di droni.

Il primo robot in Germania ad avere i consensi per circolare in spazi pubblici

La particolarità del robot progettato da Teraki sono i consensi che ha ricevuto per muoversi negli spazi pubblici. Ciò lo ha reso il primo robot in Germania a potersi spostare sui marciapiedi o persino attraversare la strada. Essendo controllato tramite telecomando da un ufficio centrale, è possibile prenderne il comando in qualsiasi momento. Quando il robot è giunto a destinazione, il cliente può ritirare l’ordine inserendo un codice numerico, a cui seguirà il rilascio della ricevuta.

La ragione della consegna automatizzata di Domino’s

La scelta avanguardista di Domino’s nasce dalla necessità di rispondere a future esigenze di mercato. Si prevede, infatti, che la competitività nel settore sarà sempre più alta e le persone disposte a svolgere la mansione di rider saranno sempre meno. Andre ten Wolde, il CEO Europe di Domino’s, ha affermato: “Siamo orgogliosi di portare avanti questo progetto insieme a Teraki, e di imparare l’uno dall’altro per preparare in modo ottimale Domino’s alle esigenze del mercato del futuro”. Ha aggiunto poi: “Soprattutto in considerazione del mercato del lavoro altamente competitivo e della carenza di autisti, siamo convinti che in futuro dipenderemo dal supporto dei robot di consegna per continuare a servire in modo ottimale le esigenze dei nostri clienti”. La start up ha anche tenuto a specificare che la consegna automatizzata sarà solo di supporto a quella effettuata dai rider. “In futuro, vediamo i robot di consegna come un supplemento ai nostri autisti nelle immediate vicinanze dei nostri negozi e mai come una sostituzione”, sottolinea il CEO Europa.

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Immagine di copertina:  © Domino’s Pizza Deutschland GmbH.