Oltre la metà degli europei sostiene la legalizzazione della cannabis

Un nuovo sondaggio mostra che più della metà degli europei – intervistati in 8 Paesi – sostiene la legalizzazione della cannabis e desidera maggiori livelli di regolamentazione

Sono gli esiti del  sondaggio pubblicato da Hanway Associates – una società di consulenza specializzata in strategia, ricerca e acquisizione/fusione per il settore della cannabis -, analisi che ha registrato il sostegno della maggioranza dei cittadini europei per la vendita legale e regolamentata dal governo di prodotti a base di cannabis agli adulti maggiorenni – e circa il 30% di loro è interessato ad acquistarla. Un approccio liberale dell’Europa potrebbe trarre molteplici benefici finanziari ed economici, come si è osservato negli Stati Uniti. Per il momento, molti Paesi europei, inclusa la Germania, hanno legalizzato la cannabis per scopi medicinali limitati, mentre altri ne hanno depenalizzato l’uso. Malta è diventato il primo Paese europeo a consentire la coltivazione e l’uso personale della cannabis.

I risultati del sondaggio

I dati dei sondaggi pubblicati da Hanway Associates mostrano che tra i più di 9.000 intervistati, il 55% sostiene la cannabis ricreativa legale, il 20% è risultato indifferente e il resto, 25%, contrario. I cittadini europei sottolineano l’importanza di disporre di elevati standard e una precisa regolamentazione della cannabis ricreativa, attraverso un’offerta al dettaglio appunto regolamentata e con una garanzia di qualità del prodotto. Di tutti gli intervistati nel sondaggio, il 48% sostiene i negozi al dettaglio regolamentati, il 35% sostiene la coltivazione in casa e il 32% sostiene i social club.

Curaleaf International

Antonio Costanzo, CEO di Curaleaf International – la più grande azienda europea di cannabis verticalmente integrata -, ha dichiarato: “Questo rapporto rende evidente che la maggior parte degli europei desidera vedere la cannabis ricreativa disponibile in un modo che consenta agli adulti l’accesso a prodotti di alta qualità regolamentati. In quanto più grande azienda di cannabis verticalmente integrata in Europa con un’offerta di cannabis medica leader di mercato in nove Paesi europei, credo che Curaleaf International sia nella posizione ideale per sfruttare questa opportunità. Inoltre, la nostra società madre, Curaleaf Holdings, utilizza un modello Multi State Operator negli Stati Uniti che può essere replicato in Europa per offrirci un vantaggio significativo come first mover”.

Joe Bayern, CEO di Curaleaf, ha affermato: “Gli europei vogliono l’accesso a cannabis sicura, a prezzi competitivi e di alta qualità che sia legale. Il prossimo passo è che la legislazione raggiunga la domanda dei consumatori. Per fortuna, vediamo un’azione promettente da parte di diversi governi. Il nuovo governo tedesco che si impegna a legalizzare la cannabis ricreativa è un punto di svolta per il mercato poiché rappresenta la più grande economia d’Europa. Una volta che la Germania se ne sarà andata, è probabile che il resto del continente seguirà l’esempio. Curaleaf, tramite Curaleaf International, non vede l’ora di essere il miglior fornitore di prodotti a base di cannabis di altissima qualità per i pazienti e i consumatori europei”.

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 Foto di NickyPe da Pixabay