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Lufthansa ha creato un aereo pieno di “diversità” per il viaggio della nazionale tedesca in Qatar

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L’aereo tedesco della Coppa del Mondo di Lufthansa porta lo slogan “DiversityWins”

Lufthansa utilizzerà un aereo con il cartello #DiversityWins! per portare la squadra di calcio tedesca alla Coppa del Mondo FIFA in Qatar. Con l’Airbus A330, aereo selezionato per il volo, verrà sfoggiata una livrea speciale che invia un messaggio chiaro al mondo: #DiversityWins!

Ci sono state diverse problematiche legate a questo mondiale: le accuse di corruzione, il modo in cui il Qatar tratta i lavoratori migranti, le donne e la comunità LGBTQ è sotto i riflettori. Il Qatar è accusato di violare i diritti umani. Durante la costruzione degli stadi della Coppa del Mondo, ci sono stati numerosi incidenti mortali.

Cosa succederà in Germania

Circa 100 ristoranti in tutta la Germania, al grido di #BoycottQatar2022, non trasmetteranno la Coppa del Mondo. Tuttavia, resta da vedere quanto rimarranno risoluti i proprietari dei pub nel momento in cui la squadra tedesca potrebbe avanzare ai quarti o alle semifinali nel deserto e accendere la febbre invernale della Coppa del Mondo.

L’ex-capitano della Nazionale, vincitrice della Coppa del Mondo 2014, Philipp Lahm, ha affermato che il Qatar non avrebbe mai dovuto ospitare la Coppa del Mondo e ha promesso di stare lontano dal torneo. “Assegnare la Coppa del Mondo al Qatar è stato un errore”, ha scritto Lahm in una colonna per il quotidiano Die Zeit. “Gli omosessuali sono ancora criminalizzati, le donne non hanno gli stessi diritti degli uomini, la libertà di stampa e di espressione sono limitate”, ha aggiunto Lahm.

Qatar accusato di corruzione

Le prime accuse di corruzione sono iniziate nel 2010, quando il Comitato Esecutivo della FIFA ha annunciato che i Mondiali sarebbero stati assegnati a Russia e Qatar per 2018 e 2022. La domanda del Qatar era considerata in qualche modo senza speranza e un rapporto di prova della FIFA ha confermato che il Qatar non era adatto a ospitare una Coppa del Mondo. Le autorità statunitensi hanno indagato e sono state in grado di scoprire vari flussi di cassa verso i funzionari della FIFA. Due funzionari sono stati sospesi, il precedente presidente della Fifa, Sepp Blatter, si è dimesso nel 2015. Anche il suo successore Gianni Infantino è stato criticato per la sua vicinanza al Qatar. All’inizio dell’anno è stato annunciato che si sarebbe trasferito nell’emirato.

I tifosi di tutto il mondo che aderiscono al programma Fan Leader Network riceveranno voli gratuiti, biglietti e un soggiorno gratuito in Qatar, compresa una paghetta. In cambio, i tifosi sono soggetti a una sorta di codice di condotta contrattuale progettato per regolamentare le loro attività sui social media e i messaggi relativi alla Coppa del Mondo.

Le condizioni dei lavoratori

Oltre le accuse di corruzione, il Qatar è accusato di violazione dei diritti umani. Amnesty International presume che circa 15.000 cittadini non del Qatar siano morti nell’Emirato da quando è stata assegnata la Coppa del Mondo 2010. Nella maggioranza dei casi si fa riferimento a “circostanze inspiegabili” e non è noto se quelle persone siano morte mentre lavoravano a progetti legati la Coppa del Mondo. Per questo, la FIFA considera l’informazione come inattendibile. Il comitato organizzatore della Coppa del Mondo, composto da dipendenti di FIFA e funzionari del Qatar, comunica ufficialmente tre morti nei cantieri della Coppa del Mondo. Inoltre, 37 persone sono morte nei cantieri indipendentemente dal loro lavoro.

Amnesty International ha anche denunciato passaporti confiscati, pause di riposo trascurate e stipendi non pagati in passato. Le riforme sociali pianificate non sono state attuate dal governo del Qatar e ci sono ancora grandi lacune nel diritto del lavoro. Le temperature di oltre 40 gradi in Qatar possono essere pericolose per la salute dei lavoratori, soprattutto se non viene rispettata la sicurezza sul lavoro. Il Qatar ha respinto la richiesta di istituire un fondo di indennizzo per i lavoratori feriti e uccisi.

Omofobia in Qatar

Le associazioni tedesche LGBTQIA+ hanno chiesto garanzie di sicurezza per le persone queer. L’omosessualità è un reato penale in Qatar, si rischiano fino a sette anni di carcere per sesso omosessuale o extraconiugale. Il governo del Qatar ha recentemente affermato che tutti i tifosi sono i benvenuti ai mondiali. Secondo il ministro degli Esteri del Qatar, Mohammed bin Abdulrahman Al Thani, le critiche europee alla situazione dei diritti umani del Qatar sono “molto arroganti e molto razziste”.

Il Qatar sta facendo concessioni alla comunità queer internazionale. Si può andare in giro con i colori dell’arcobaleno ed essere riconoscibili come coppia nella città. Il problema, tuttavia, è che questi diritti non vengono trasmessi alla propria popolazione, e molto probabilmente la situazione peggiorerà bruscamente dopo la Coppa del Mondo.

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Immagine di copertina : Lufthansa – Foto di Alexa da Pixabay