Il Cardinale di Colonia si è dimesso a causa di uno scandalo sessuale

Cinque mesi fa gli scandali sessuali all’interno della Chiesa cattolica tedesca. Oggi, il Cardinale di Colonia Reiner Marie Woelki ha inviato una lettera di dimissioni – per la seconda volta – a Papa Francesco

Il 65enne Reiner Maria Woelki, Cardinale di Colonia, è stato per mesi sotto il mirino dei media e della Chiesa cattolica per aver occultato un rapporto contenente accuse di abusi subiti da minori da parte di appartenenti alla Chiesa tedesca. Dopo una pausa spirituale durata cinque mesi il Cardinale è tornato in servizio ma rimane in attesa di una decisione definitiva di Papa Francesco dopo l’invio delle sue dimissioni. “Ho messo nelle mani del Santo Padre il mio servizio e il mio ufficio di Arcivescovo, in modo che sia libero di decidere cosa servirà meglio la Chiesa di Colonia” ha scritto Woelki In un’altra lettera indirizzata alla sua congregazione, Woelki ha chiesto un’altra possibilità alla comunità cristiana.

I fedeli non vogliono il ritorno di Woelki

Durante i mesi di lontananza dalla Chiesa di Colonia, il Cardinale è stato sostituito dal Vescovo ausiliare Rolf Steinhaeuser. Si attende nei prossimi giorni la decisione definitiva da parte di Papa Francesco. Un tasto dolente ancora oggi dopo cinque mesi. I cattolici tedeschi, infatti, hanno protestato davanti la cattedrale della città contro il ritorno del Cardinale. Woelki, però, aveva già deciso di non essere presente alle celebrazioni del mercoledì delle ceneri.

Le accuse

Lo scorso autunno il Cardinale Woelki è stato al centro di numerose accuse da parte dei cattolici tedeschi. Woelki, infatti, avrebbe insabbiato le prove di una serie di abusi sessuali avvenuti per decenni nell’Arcidiocesi da lui presieduta. Il rapporto, richiesto dal Cardinale stesso, ha riportato alla luce le pratiche di occultamento non solo del Cardinale Woelki, ma anche dei suoi predecessori – tra cui il Cardinale Joachim Meisner. Si tratta centinaia di casi tra il 1987 e il 2018 le cui protagoniste sono giovani vittime di meno di 14 anni. Il Cardinale, e chi prima di lui, non ha mai segnalato o denunciato i sospetti casi di abuso. Il rapporto di circa 800 pagine è la testimonianza di quanto è avvenuto in questi anni nella Chiesa tedesca, ed è una delle ragioni per cui la comunità cattolica ha perso il 4% dei suoi fedeli. Lo scorso anno, infatti, sono stati circa 14.000 i cattolici che hanno richiesto di allontanarsi dalla Chiesa.

 

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Immagine di copertina: ©WenPhotos / Pixabay License