I supermercati di Berlino aperti di domenica
È domenica mattina e vi siete appena accorti di non avere nulla da mangiare? Ecco quali sono i supermercati di Berlino che troverete aperti
L’abitudine tedesca di tener chiusi negozi e supermercati di domenica a volte può spiazzare, soprattutto se siete appena arrivati in città e non siete abituati a questa dinamica nel vostro paese di origine. Ma non preoccupatevi, a Berlino potrete trovare facilmente dei supermercati aperti 7 giorni su 7.
Nonostante ancora oggi in Germania la domenica sia considerata un Ruhetag (giorno di riposo), negli anni la “legge sulla chiusura dei negozi”, emanata nel 1956, ha subito molte modifiche. Ora è possibile trovare diversi supermercati aperti anche di domenica. A Berlino la maggior parte dei market aperti si trovano nelle stazioni ferroviarie, oppure nel restante dei casi vi troverete ad acquistare nei famosi Späti della città. Si tratta di mini market presenti in ogni quartiere, aperti fino a tarda notte e considerati da molti una vera e propria istituzione berlinese.
Qui di seguito un elenco dei supermercati aperti di domenica nella capitale:
- Friedrichstraße: Edeka
- Gesundbrunnen: Denns BioMarkt
- Hauptbahnhof: SPAR Express, REWE City
- Lichtenberg: Edeka
- Ostbahnhof: REWE, Penny
- Sudkreuz: Edeka
- Giardino zoologico: Ullrich
La storia dietro la chiusura dei negozi e dei market di domenica (e non solo) in Germania
Nonostante le lamentele diffuse, quella della chiusura totale degli esercizi commerciali di domenica è un’abitudine radicata nella cultura tedesca. Questa concezione radicale di riposo domenicale ha una storia alle sue spalle. La Germania è uno dei paesi europei con le regole più ferree per orari di chiusura. Persino durante la settimana spesso le attività chiudono in media prima rispetto agli altri paesi europei. Nel 1919 era illegale che i negozi aprissero la domenica e, nei giorni feriali, i negozi potevano essere aperti solo dalle 7:00 alle 19:00. Il pretesto a questa legge non è mai stato di stampo religioso. Garantire l’illegalità di apertura domenicale era considerato una tutela del lavoratore nonché una garanzia del giorno di riposo, da spendere con la propria famiglia a casa. Questo spiega perché a molti tedeschi sta molto a cuore questa consuetudine.
Successivamente, nel 1956 fu approvata una legge che stabiliva che i negozi potevano essere aperti solo fino alle 18:30 nei giorni feriali e fino alle 14:00 il sabato. La legge vietava anche l’apertura dei negozi la domenica. Questo regolamento è rimasto in vigore per circa 40 anni senza particolari modifiche, ma con differenze tra Germania Est e Germania Ovest durante gli anni del Muro. Ad esempio, gli abitanti della Germania dell’Est avevano orari più flessibili, ma minori rifornimenti. Il vero cambiamento, in direzione della contemporaneità, si ebbe nel 2006. In quell’anno, ai singoli stati della Germania venne conferita la possibilità di determinare gli orari dei apertura delle attività commerciali. Berlino all’epoca non esitò a considerare l’opzione di lasciare maggiore tempo ai cittadini per poter girare tra gli scaffali dei supermercati per fare la spesa settimanale.
Leggi anche: La cultura tutta berlinese degli Späti, cibo e sbronze a buon mercato
Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni
Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter
Immagine di copertina: foto di igorovsyannykov, da Pixabay.