I 10 bunker da visitare a Berlino per riscoprire il passato della capitale

Scoprire il passato bellico di Berlino sulla superficie e non solo: ecco 10 bunker da esplorare nella capitale

Dai resti del muro di Berlino fino ai memoriali di guerra, nella capitale tedesca i ricordi del passato bellico non mancano. Del resto, Berlino fu uno dei fuochi della guerra aerea durante la Seconda Guerra Mondiale. Infatti, numerosi bunker costruiti o utilizzati negli anni ’40 sono ancora ubicati in vari luoghi della città. Oggi naturalmente non svolgono più la loro funzione originaria, e molti di questi sono stati trasformati in luoghi totalmente diversi. Altri, invece, sono stati mantenuti nelle loro condizioni originarie e possono essere visitati in un tour guidato dei sotterranei della città, grazie all’associazione no-profit Berliner Unterwelten e.V.
Ecco a voi 10 bunker di Berlino che vale la pena scoprire.

Der Kegel

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Ronald Pelzer (@ronald_p_bln)

Letteralmente “il cono”, l’imponente costruzione cilindrica si trova al RAW, nel cuore di Friedrichshain. L’ex-rifugio antiaereo è diventato oggi un monumento storico ed è stato convertito a parete per l’arrampicata dal 2005. Infatti, la parete di cemento armato con la sua inclinazione è ideale per chiunque voglia provare l’ebrezza dell’arrampicata outdoor in centro città.

Revaler Straße 99, Friedrichshain

Il Luna-Bunker

Potete raggiungere questo bunker a piedi dalla fermata della S-Bahn di Schönholz, percorrendo la Mauerweg, la pista ciclabile che attraversa i luoghi dove un tempo sorgeva il muro di Berlino. L’edificio, che si trova in un ex un parco divertimenti, è un bunker sopraelevato situato in un boschetto vicino a Hermann-Hesse-Straße. In origine era stato costruito per proteggere i residenti della zona dai raid aerei, ma date le sue ridotte dimensioni divenne poi un centro per le comunicazioni al tempo di guerra. Per visitare il bunker non occorrono prenotazioni o biglietti, basta armarsi di coraggio e spirito di avventura e intrufolarsi nelle rovine dell’edificio.

Schönholzer Heide, Pankow

Il bunker dell’aeroporto di Tempelhof

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Katja (@kalibeyt13)

L’architettura nazional-socialista di Tempelhof rende l’ex aeroporto uno dei punti di attrazione della città e uno degli edifici più grandi al mondo in termini di superficie. Particolarmente interessanti sono le parti dell’edificio nascoste alla vista nei sotterranei. Come il bunker-archivio che conteneva mappe e documenti. L’archivio venne distrutto nel 1945 in un tremendo incendio che durò tre giorni e che ancora segna le pareti del bunker. Per visitare il bunker, l’aeroporto mette a disposizione dei tour guidati in tedesco.

Platz der Luftbrücke, Tempelhof

La Collezione Boros

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Boros Collection (@boroscollection)

L’edificio nel centro della città che oggi ospita la Collezione Boros fu costruito come luogo di protezione dall’architetto Karl Bonatz nel 1943. Alla fine della Seconda guerra mondiale, il bunker venne prima convertito in una prigione dai sovietici e poi a magazzino tessile e deposito di frutta – da qui, il famoso soprannome “bunker delle banane” con cui era conosciuto dai berlinesi. Dopo la riunificazione, il monumentale blocco di cemento ha ospitato brevemente la scena techno della capitale diventando uno dei club più importanti degli anni ’90, prima della sua chiusura nel 1996. Nel 2003 il collezionista d’arte Christian Boros lo ha acquistato trasformandolo nella sua residenza personale e in un museo privato che può essere visitato su prenotazione.

Reinhardtstraße 20, Mitte

Il Fichtebunker

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Marc Kühn (@marc.w.kuehn42)

A differenza degli altri bunker, l’edificio in Fichtestraße fu costruito ben prima della guerra e con una funzione totalmente diversa. La costruzione in mattoni risalente al 1880 era infatti in origine un gasometro. Dal 1940 i nazisti lo resero uno dei bunker della capitale che servì da rifugio a circa 30.000 residenti del distretto di Kreuzberg. Negli anni del dopoguerra, il bunker divenne prima casa di riposo e poi rifugio per senzatetto, al punto di venire ribattezzato il “bunker dei senza speranza”. La struttura venne convertita a deposito di riserve alimentari fino agli anni ’80. Oggi lo spazio è diviso in un loft e in un’area occupata dall’associazione no-profit Berliner Unterwelten e.V.

Fichtestraße 6, Kreuzberg

Exit-Game Berlin

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Exit games in Berlin (@exitgamesinberlin)

Quale migliore destino per un ex-bunker che la conversione in una escape room? Questo è quanto successo all’ex-bunker di telecomunicazioni sotterraneo della DDR sotto a Klosterstraße, ora Exit-Game Berlin.

Klosterstraße 62, Mitte

Flakturm

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Martin (@mylook.at.berlin)

Fu Hitler stesso ad ordinare la costruzione delle 8 torri contraeree a Berlino, Amburgo e Vienna. Dopo le demolizioni da parte degli alleati, a Berlino le due torri in Volkspark Friedrichshain sono state ricoperte di terra e oggi sembrano delle collinette naturali. Solo una parte dell’edificio nel Volkspark Humboldthain è ancora oggi visibile.

Hochbunker di Heckeshorn

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Alvina Dalz Arbiter (@slo_dreamer)

Gli Hochbunker erano degli edifici tipicamente tedeschi considerati totalmente a prova di bomba. Il bunker di Heckeshorn venne costruito allo scoppiare della guerra secondo il progetto dell’architetto Eduard Jobst Siedler. Grazie alle sue pareti in cemento armato spesse 4 metri, l’edificio era uno dei complessi più sicuri di Berlino. Dopo la guerra, la costruzione venne utilizzata come centro delle comunicazioni dal servizio postale e alla fine degli anni ’80 l’edificio divenne un ospedale di emergenza. Dal 2001 gran parte della struttura è stata smantellata e ciò che resta del bunker sono solo alcune stanze, rimaste così come erano utilizzate dall’ospedale. Il bunker può essere oggi visitato in occasione dei tour di Berliner Unterwelten e.V.

Am Großen Wannsee 72, Zehlendorf

Il bunker del Führer

 

View this post on Instagram

 

A post shared by Dennie (@denniec)

Il complesso di bunker più famoso di Berlino era quello conosciuto come il Führerbunker sulla Wilhelmstrasse, fatto costruire da Hitler nel giardino della demolita Cancelleria del Terzo Reich. Gli appassionati di storia ricorderanno l’edificio come il luogo in cui Hitler ed Eva Braun si suicidarono il 30 aprile 1945. L’edificio venne demolito nel 1989 e da anni il Berlin Story Museum espone la storia del bunker in una mostra nel vicino Anhalter Bunker, sulla Schöneberger Strasse. Qui i visitatori possono vedere una replica a grandezza naturale dello studio di Hitler nel bunker.

Schöneberger Straße 23A, Kreuzberg

Collezione Feuerle

Gli appassionati di arte interessati a visitare la collezione di Désiré Feuerle, potranno ammirare l’eterogenea raccolta di opere contemporanee e antiche nell’ex-bunker di Hallesches Ufer. La collezione è accessibile su prenotazione e promette ai visitatori un’esperienza non solo visiva ma anche sonora.

Hallesches Ufer 70, Kreuzberg

Leggi anche: Il Berliner Bären, perchè l’orso è il simbolo e la mascotte della città

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 212 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su FacebookInstagramTwitter e Telegram

Immagine di copertina: de:User:Richardfabi, de:User:Montauk, de:User:Raymond, en:User:Ian DunsterCC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons