decessi, CC0 Public Demain, foto di Kranich17 da Pixabay, https://pixabay.com/it/photos/berlino-torre-della-televisione-4001319/decessi, CC0 Public Demain, foto di Kranich17 da Pixabay, https://pixabay.com/it/photos/berlino-torre-della-televisione-4001319/

Germania, in un anno più di un milione di decessi. Il tasso più alto dal 1946

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Nel 2021 si è registrato il numero di decessi più alto dalla nascita della Repubblica Federale: più di un milione di persone

Nel 2021, il numero di morti in Germania ha superato il milione per la prima volta nella storia della Repubblica Federale. L’Ufficio federale di statistica ha comunicato martedì i risultati dei dati preliminari sui decessi: un totale di circa 1,02 milioni. L’ultima volta che vennero registrati più di un milione di morti in Germania fu nel 1946. Mentre le difficili condizioni di vita dell’epoca spiegavano l’alto numero di morti, secondo l’ufficio statistico, i numeri odierni sono principalmente dovuti alla popolazione più numerosa e alla percentuale più alta di anziani.

 31.000 decessi in più rispetto al 2020

Nello specifico, l’anno scorso sono morte 1.016.899 persone. Ciò indica che il numero di decessi annuali è aumentato drasticamente per la seconda volta consecutiva: 939.520 persone sono morte nel 2019 e 985.571 nel 2020. Sono quindi 31.000 le morti in più rispetto al 2020, ovvero un aumento del 3%. Il numero di decessi, prima della pandemia, aumentava in media dall’uno al due percento ogni anno – contro l’8% registrato tra il 2019 e il 2021. Se in parte quindi la tendenza all’incremento annuale di morti è una conseguenza dell’aumento e del graduale invecchiamento della popolazione, ciò non è sufficiente a spiegare l’aumento significativo degli ultimi due anni ed è chiara la correlazione con la situazione pandemica.

L’impatto della pandemia

I mesi in cui è stato registrato un tasso anomalo di decessi rispetto allo standard, sono gli stessi in cui il Robert Koch Institut (RKI) ha riportato un numero particolarmente elevato di contagi e di decessi da Covid-19. A gennaio sono morte circa 107.000 persone, rispetto a una media di circa 85.000 degli anni precedenti. A dicembre i decessi sono stati circa 100.000, 18.000 in più rispetto alla media degli anni precedenti. Inoltre il tasso di mortalità è particolarmente elevato nelle categorie maggiormente colpite dalla pandemia. Sono, ad esempio, il 13% in più il numero di decessi tra gli over 80. Un altro dato riguarda il numero significativo di morti negli Stati federali dove è stata registrata un’alta incidenza di contagi e un minore numero di vaccinati. In Sassonia e in Turingia, ad esempio, sono morte quasi il doppio delle persone rispetto alla media degli anni precedenti. Le due ragioni principali dell’eccesso di mortalità sono quindi probabilmente la pandemia e l’invecchiamento della società.

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Foto di copertina: Kranich17 da Pixabay