Germania, arrestata studentessa che avrebbe avvelenato 7 dipendenti della sua università

La polizia tedesca ha arrestato una studentessa 32enne. Gli inquirenti sospettano che abbia avvelenato 7 dipendendenti dell’ università che frequentava

Giovedì 31 marzo gli investigatori tedeschi hanno arrestato una 32enne di Mainz che avrebbe avvelenato 7 dipendenti della Technischen Universität (TU) di Darmstadt – città nel Land dell’Assia – nel 2021. La donna è ricoverata da mercoledì 30 marzo in un ospedale psichiatrico. L’arresto è avvenuto dopo una lunga e meticolosa indagine in cui gli agenti hanno ascoltato più di 1.000 testimoni. La 32enne è ora accusata di tentato omicidio ma gli investigatori, secondo quanto riportato dal giornale Frankfurter Allgemeine Zeitung, affermano che la donna avrebbe agito “in stato di incapacità mentale”. La sospettata è stata ora portata in un’altra struttura di cura su richiesta del tribunale distrettuale.

Cosa era avvenuto all’Università di Darmstad

Il 23 agosto del 2021 alcuni dipendenti dell’Università tecnica di Darmstad avevano lamentato nausea e altri sintomi di avvelenamento dopo aver consumato delle bevande all’interno dell’ateneo. Alcuni di loro svilupparono un colorito bluastro della pelle dopo aver bevuto latte da una cucina in comune o acqua da un distributore automatico nell’edificio dell’università. La stessa studentessa sospettata dell’avvelenamento era iscritta da cinque anni alla facoltà di Scienze dei Materiali dell’Università di Darmstadt e, secondo le indagini, era andata sia nella cucina sia nella zona dove si trovano i distributori automatici la notte prima dell’avvelenamento. Inoltre gli inquirenti hanno rinvenuto una foglio in cui la studentessa si sentiva “perseguitata” da alcuni dipendenti dell’università tra cui anche coloro che poi sono stati avvelenati.

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 Immagine di copertina: Polizei da Pixabay   CC0