Donne ucraine in fuga, la Germania lancia l’allarme: “Non accettate passaggi da sconosciuti, frequenti casi di abusi”

La polizia di Berlino ha ricevuto diverse segnalazioni negli ultimi giorni: una serie di uomini hanno molestato giovani donne ucraine fuggite recentemente dal loro Paese dopo l’invasione russa. La polizia e i volontari hanno avvertito le donne di non accettare passaggi da uomini soli che si presentano come volontari

Numerosi volontari, insieme all’aiuto delle forze dell’ordine, accolgono quotidianamente i rifugiati ucraini che arrivano alla stazione centrale di Berlino. In un ambiente caotico, di continui via vai, sembrano essersi verificate situazioni pericolose che mettono a rischio le condizioni di donne e bambini in fuga dall’Ucraina. Diversi uomini, fingendosi volontari, si sono infatti approcciati a donne e bambini ucraini offrendo loro passaggi o un posto dove stare. Si tratta di trafficanti di esseri umani il cui scopo è quello di costringere le donne rifugiate a prostituirsi. Grazie all’incredibile lavoro di cooperazione tra volontari e polizia è stato possibile, fin’ora, tenere sotto controllo spiacevoli situazioni. Le rifugiate ucraine devono comunque prestare attenzione alle persone che tentano di importunarle.

 

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 I volontari tengono d’occhio la situazione

Le squadre di assistenza ai rifugiati stanno svolgendo un lavoro ben organizzato. Ogni mattina si riuniscono per fare il punto della situazione e anche i lavoratori della stazione centrale vengono messi al corrente di ciò che potrebbe verificarsi. Per avvisare tutti delle spiacevoli condizioni in cui le donne ucraine potrebbero trovarsi, anche la polizia ha pubblicato avvertimenti sui loro profili social in ucraino, russo e inglese.

Monika Cissek-Evans, che gestisce “Jadwiga”, un centro di consulenze per le vittime del traffico di persone, sta aiutando la polizia e i volontari a controllare la situazione. Infatti, il suo team sta lavorando a un volantino da appendere sui muri nelle stazioni della Germania, scritti in ucraino, con indicazioni per evitare situazioni pericolose. Alcuni dei loro suggerimenti sono:

  • non lasciare mai il proprio passaporto,
  • tenere sempre il telefono con sé,
  • fare una fotografia alla targa prima di salire in macchina,
  • chiedere di vedere un documento quando viene offerto un alloggio,
  • annotare il nome e l’indirizzo.

La minaccia della prostituzione forzata

Finora non ci sono prove, né dalle istituzioni tedesche, né da fonti ucraine, di traffico di donne e bambini ucraini che avvengano alla stazione di centrale Berlino o in qualsiasi altro porto d’ingresso del paese. Nonostante questo, la paura è comprensibile e la polizia invita tutti a non abbassare la guardia. Secondo quanto dichiarato da Cissek-Evans “Ogni giorno in Germania 1,2 milioni di uomini frequentano prostitute ed è al primo posto tra gli Stati europeo per il traffico di esseri umani”.

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Immagine di copertina: reportyorym, Pixabay Licence