A Berlino una manifestazione di solidarietà dopo un attacco razzista a Prenzlauer Berg

Il 20 febbraio alle 14:00 a S-Greifswalder Straße nel quartiere di Prenzlauer-Berg si terrà una marcia per dimostrare solidarietà nei confronti di Dilan, la diciassettenne insultata e picchiata per motivi razziali pochi giorni fa

Il cinque febbraio alle 20:00, 6 persone alla fermata del tram di Greifswalder, del distretto di Prenzlauer Berg hanno insultato e malmenato Dilan Sözeri, una diciassettenne di origine turca. Le ferite riportate sono risultate talmente gravi da richiedere l’ospedalizzazione della giovane. Inizialmente, diversi media avevano diffuso la notizia che il verbale della polizia menzionasse solamente un presunto rifiuto della ragazza di indossare la mascherina. In realtà ipotizzava motivazioni di tipo razziale, ma riportava che il contenzioso avesse presumibilmente avuto inizio a causa di una mascherina non indossata. Le telecamere di sorveglianza hanno successivamente confermato la versione di Dilan. Un gruppo di cittadini ha deciso di prendere una posizione nei confronti di simili attacchi xenofobi organizzando una marcia il 20 febbraio alle 14:00 a S-Greifswalder Straße.

Dal volantinaggio alla creazione di striscioni: come la comunità appoggia la causa

La pubblicazione online de.Indymedia.org riporta la locandina al completo degli eventi che culmineranno con la dimostrazione del 20 febbraio. I cittadini che desiderano esprimere il loro supporto nei confronti della ragazza, sono chiamati a farlo in 4 occasioni. Per prima cosa, il 14 febbraio, dalle 11:00 alle 19:00 si sono potuti recare alla libreria Schwankende Weltkugel per ritirare i volantini dell’evento. Il 16 febbraio presso il McDonald’s di S. Greifswalder Straße hanno avuto l’occasione di unirsi al gruppo di volantinaggio per sensibilizzare i passanti al problema. Venerdì 18 febbraio alle 19:00 presso il centro giovanile Bunte Kuh in Bernkasteler Straße i volontari dipingeranno striscioni e cartelli da utilizzare durante la manifestazione. Infine, domenica 20 febbraio, avrà luogo la marcia, per dimostrare a Dilan che non è sola.

Attacchi xenofobi in aumento a Berlino

Dall’inizio della pandemia di COVID-19 due anni fa, le violenze di natura razzista hanno subito un forte aumento. Questo è il risultato di un rapporto pubblicato nel 2021 da ReachOut, il centro berlinese per le vittime di violenze razziste. In particolare, è emerso che la pandemia ha portato a un aumento di attacchi nei confronti di persone dai tratti asiatici. A febbraio 2020, dei turisti cinesi sono stati attaccati verbalmente in un bar di Kopenhagener Straße sempre a Prenzlauer Berg, e accusati di aver causato la pandemia. Più della metà dei 493 attacchi registrati nel 2020 (ben 196) erano di natura razzista. Altri 93 incidenti erano motivati dall‘orientamento sessuale delle vittime, e il numero di violenze antisemite ammontava a 28.  La maggior parte degli attacchi hanno avuto luogo nei distretti di Mitte, Neukölln, Charlottenburg e Friedrichshain. I numeri dimostrano quanto sia importante manifestare, non solo per Dilan, ma per tutti coloro che vengono quotidianamente discriminati a causa della loro etnia.

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Immagine di copertina: BennyB2R, da Pixabay