Berlino si è decisa con una legge a regolare il parcheggio dei monopattini sui marciapiedi

Il Senato di Berlino ha approvato una nuova legge per obbligare le compagnie di noleggio di monopattini e biciclette a tenere liberi i marciapiedi.

 

È stato un vero boom, a Berlino e non solo, quello dei monopattini elettrici e delle biciclette a noleggio. Mezzi di trasporto pratici, divertenti, economici che contribuiscono a snellire il traffico cittadino e a ridurre l’inquinamento.

Il rovescio della medaglia è che molto spesso gli utenti ignorano le regole. I monopattini in particolare vengono abbandonati dove capita, finendo fin troppo spesso per ingombrare i marciapiedi. Il passaggio allora diventa difficile per tutti, ma in particolare diventa pericoloso per gli anziani, i bambini piccoli e le persone con disabilità.

Per arginare il problema a Berlino verranno fissate regole più severe per il parcheggio dei monopattini.

 

In cosa consiste la nuova legge

Altre grandi città della Germania hanno dovuto fare fronte al chaos monopattini con leggi pensate apposta per regolamentarne la circolazione e il parcheggio.

Adesso anche Berlino corre finalmente ai ripari. Secondo quanto previsto dalla nuova legge le compagnie di sharing dovranno pagare per lo spazio occupato sui marciapiedi. La tariffa è varia e va dai 50 centesimi a metro quadro per alcuni tipi di biciclette, ai 4 euro a metro quadro per i monopattini elettrici.

La regola non si applica al di fuori del ring della S-Bahn per favorire la diffusione dei mezzi elettrici anche nelle aree periferiche.

Starà alle compagnie, adesso, trovare il modo di indurre gli utenti a parcheggiare solo in aree delimitate e ben definite. A Monaco per esempio la durata del noleggio non si interrompe finché i monopattini non vengono parcheggiati in modo appropriato.

 

Le regole per guidare i monopattini elettrici

Se la nuova legge prende di mira le compagnie di noleggio, va anche detto che molte delle regole imposte a monte dall’UE vengono sistematicamente ignorate dagli utenti.

Quello del parcheggio selvaggio sembra essere il problema più evidente e più pressante, ma di certo non è raro vedere a Berlino monopattini che sfrecciano sui marciapiedi o nelle aree pedonali. La regola invece sarebbe che questi mezzi circolassero solo sulle piste ciclabili o su strada, a meno di permessi speciali.

In Germania è vietato anche mettersi alla guida di qualunque veicolo, inclusi quindi i monopattini elettrici, dopo aver bevuto. Il limite consentito per l’assunzione di alcolici è di 0,5 g/l, ma solo dopo aver compiuto 21 anni.

Non è obbligatorio il casco, è obbligatoria invece un’assicurazione che però in genere è inclusa nel costo del noleggio.

 

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Immagine di copertina: foto di Jonas Jacobsson on Unsplash