Berlino, chi espone la lettera ‘Z’ in supporto ai russi deve essere perseguito per legge

Il Senatore dell’Interno di Berlino ha dichiarato che chi mostri supporto alla Russia esponendo la lettera ‘Z’ dovrebbe essere perseguito

Lunedì 28 marzo il Senatore agli Interni della città di Berlino ha dichiarato che chiunque esponga la ‘Z’ – diventato uno dei simboli dell’esercito russo – in supporto alle truppe sovietiche dovrà essere perseguito per legge. “La lettera Z, ovviamente, non è vietata di per sé ma potrebbe essere usata in alcuni casi come manifestazione di supporto alla criminale invasione russa” ha dichiarato un portavoce del Senatore, come riportato da Reuters. Le dichiarazioni del Senatore di Berlino seguono le decisioni degli Stati federali di Baviera e Bassa Sassonia che hanno deciso di perseguire chi esponga la lettera ‘Z’.

Dall’inizio della guerra la ‘Z’ è apparsa sui convogli militari russi e nelle strade di alcune città

Sin dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina la lettera ‘Z’ è apparsa su carri armati, aerei da guerra e altri convogli militari delle truppe russe. Inoltre la lettera è anche usata per esprimere la propria ‘solidarietà’ verso il Governo sovietico e le sue scelte con la lettera ‘Z’ che poi via, via, è apparsa sui muri o in altri luoghi pubblici di numerose città. La guerra di aggressione russa nei confronti dell’Ucraina è un atto criminale e chi pubblicamente approva questi atti può essere perseguito come un criminale lui stesso” ha dichiarato il portavoce del Senatore agli interni di Berlino.

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Immagine di copertina: La lettera ‘Z’ sui convogli militari russi – Screenshot da YouTube https://www.youtube.com/watch?v=ukTeRU1LtzE