A Berlino si pensa di riportare in vita un celebre e leggendario club degli anni ’90

È previsto per marzo il primo “Temporary Club” nello storico club E-Werk

Dal 1993 al 1997, l’E-Werk è stato uno dei club più significativi della capitale e d’Europa. Il club di Mitte ha svolto un ruolo molto importante nello sviluppo della scena techno di Berlino. Al giorno d’oggi, l’ex sottostazione elettrica funge da location per eventi e viene utilizzata maggiormente per eventi privati e feste aziendali, a causa degli elevati costi di affitto.

 

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Qualcosa però sta cambiando: la serie di festival “Pallas Temporary Club” prevede di organizzare feste e concerti ogni due mesi nella storica location. Con questo progetto, che si prevede durerà per diversi anni, gli organizzatori affitteranno temporaneamente l’E-Werk dal giovedì al sabato. Il programma comprende figure di spicco ed è suddiviso in undici eventi diversi che si svolgeranno nel corso dei tre giorni. I concerti avranno luogo durante il giorno, mentre per la sera sono previsti altri eventi. Il primo Temporary Club è fissato per il fine settimana che va dal 24 al 26 marzo e sarà curato da Pallas, Concrete, Voxnox e Animal Social Club. Se le restrizioni dovute al Covid-19 dovessero impedire l’evento, ci sarà una data alternativa a maggio. (Per maggiori informazioni e per i biglietti consultare questo sito).

Sottostazione, tempio della techno, luogo di eventi: la storia dell’E-Werk

L’E-Werk (il nome originale è Umspannwerk Buchhändlerhof) è un’ex stazione di trasformazione energetica e un edificio protetto dal 1987. Fu costruito tra il 1924 e il 1928 secondo i piani del noto architetto Hans Heinrich Müller e si trova in Wilhelmstraße 43, nel quartiere Mitte. Dopo la caduta del Muro, il locale cambiò completamente volto: nel 1992 Andreas Rossmann, parte della troupe del Planet Club, scopre l’E-Werk, che fino al 1991 era utilizzato come deposito di lampioni. In un giorno di freddo pungente del febbraio 1993, ha luogo il primo party: i beat sono duri e veloci e l’atmosfera ha un’impronta più simile a quella del Bronx di New York rispetto a quella del centro di Berlino. Il cosiddetto Evidence Party è seguito da altri, come il TWIRL, il Dubmission e molto altro, ad esempio la Berlin Loveparade.

Il club aprì ufficialmente il 17 aprile 1993 e giocò rapidamente un ruolo speciale nell’ambiziosa scena dei club berlinesi, il che è sicuramente in gran parte dovuto alla congeniale miscela della troupe dell’epoca: Hille Saul, Andreas Rossmann, Ralf Regitz e Lee Waters. Mentre i “resident DJ” erano Disko, Clé, Jonzon e Woody. In particolare, le feste del venerdì “Friday Dubmission” con Kid Paul e Paul van Dyk hanno guadagnato fama internazionale.

La caratteristica che distingueva questo club dagli altri, era che tutti – gli ospiti, gli artisti e la stessa troupe – si sentivano parte di qualcosa di unico e della libertà politica e istituzionale che esisteva all’epoca, dando vita a una creatività irripetibile. Il club chiuse nel 1997 con una festa che durò tre giorni. L’E-Werk rimane uno dei ricordi più belli per la Berlino del periodo successivo alla riunificazione e questo ricordo, molto probabilmente, acquisirà lo status di leggenda.

Un festival libero dalle emissioni di CO2

Gli organizzatori del Temporary Club puntano a un festival completamente neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2. Sono sostenuti da Clubtopia e dal progetto di ricerca E-Haul della TU Berlin (Università Tecnica di Berlino). Inoltre, il consumo di CO2 verrà compensato con la piantagione di alcuni alberi e digitalizzando completamente la vendita di biglietti e bevande.

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Immagine di copertina: foto di Pexels, da Pixabay.