A Berlino la mostra “non-finito” dove tre artisti (tra cui un italiano) hanno creato nuovi scenari spaziali

Sabato 22 gennaio a Berlino la mostra “non-finito”. Tre rinomati artisti creano scenari spaziali alla galleria berlinese aquabitArt esplorando il frammentario e le sue interpretazioni

Sabato 22 gennaio avrà luogo, tra le 14 e le 22, nello spazio espositivo aquabitArt di Prenzlauer Berg una mostra ideata da 6 studenti come progetto durante un corso all’Hochschule für Medien, Kommunikation und Wirtschaft (HMKW). “Incompiuto, frammentario, un residuo, una parte di qualcosa di intero. Il completo emerge solo nell’occhio di chi guarda”. Questa l’introduzione alla breve, ma evocativa, mostra. Insieme a due curatrici dell’Università delle Arti di Berlino (UDK) e a tre rinomati artisti, viene creato un gioco frammentario, che in tutta la sua diversità può essere sviluppato dagli spettatori in una nuova immagine complessiva, una composizione che può essere costantemente ricostruita.

Cosa aspettarsi dalla mostra

Due studentesse della UDK del corso di Design spaziale ed espositivo hanno curato la mostra in tutti gli aspetti artistici. Il catalogo Skulptur / Sculpture / Scultura di Karin Sander, artista concettuale tedesca, sarà mostrato e reinterpretato nel corso della mostra. Sander è una rinomata artista di fama mondiale, con alle spalle delle esibizioni al Museum of Modern Art (MOMA) ed al Guggenheim di New York. La sua visione è che anche gli oggetti della vita quotidiana possono tradursi in opere d’arte grazie allo scorrere del tempo che, lasciando i suoi segni su di essi, li trasforma. Karin Sander è assistita in questa mostra dagli artisti concettuali Elena Kaludova, che rappresenta scultoreamente lo spazio con le sue opere “Beautiful Nonsense” e “Speculative Evolution”, e Marc Pospiech, che amplia il suo lavoro con un’eclettica performance live.

Tra gli studenti organizzatori della mostra un italiano, Alex Comberlato, originario di Bolzano

Nell’ambito del corso di laurea Medien und Eventmanagement dell’Università di Scienze Applicate per Media, Comunicazione e Management (HMKW) di Berlino ha avuto origine l’idea di realizzare tale mostra. Gli organizzatori di “non-finito” si sono conosciuti durante il corso di “Eventpraxis”, volto a preparare gli studenti all’organizzazione di eventi propri. Tra loro, Alex Comberlato, uno studente italiano, che ci ha raccontato come è stato sviluppato il progetto che ha portato alla realizzazione della mostra in programma per sabato 22 gennaio. La sua idea di organizzare una mostra d’arte contemporanea è stata inizialmente accolta dai suoi professori con interesse. In un secondo momento, però, lo sviluppo ha riscontrato diverse difficoltà riguardo le licenze per le opere da esporre e la location, essendo un progetto senza alcun finanziamento. Nonostante i problemi riscontrati durante la realizzazione, il giorno tanto atteso è alle porte, a dimostrare il frutto della perseveranza di questo gruppo di studenti.

“non-finito”

Galerie aquabitArt, Auguststraße 35, 10119 Berlin (Prenzlauer Berg)

Sabato 22 gennaio, dalle 14 alle 22

Ingresso gratuito

L’evento si attiene alla regola 2G (vaccinati/guariti). L’utilizzo della mascherina FFP2 è obbligatorio

In copertina: Flyer dell’esibizione, per gentile concessione di Alex Comberlato.

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