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Un altro Stato tedesco ha annunciato il lockdown per i non vaccinati/guariti

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A causa del peggioramento dell’emergenza sanitaria il Land del Saarland ha annunciato che introdurrà il modello 2G Plus su vasta scala. Questo comporta un lockdown per i non vaccinati/guariti

Tobias Hans, Primo Ministro del Saarland – Stato tedesco nel sud-ovest della Germania, al confine con la Francia – ha annunciato lunedì 29 novembre che presto verrà introdotto il modello 2G-Plus (vaccinati o guariti con tampone negativo) per poter accedere a quasi tutte le attività sociali. Il nuovo pacchetto di restrizioni dovrebbe essere approvato definitivamente domani – martedì 30 novembre – dal Parlamento statale per entrare in vigore due giorni dopo, quindi giovedì 2 dicembre. Di fatto si tratta di un lockdown per non vaccinati/guariti che potranno entrare in pochissimi luoghi e dovranno quasi azzerare i contatti.

Cosa comporta il lockdown nel Saarland

Secondo quanto dichiarato da Hans il modello 2G-Plus verrà adottato per poter entrare nei seguenti luoghi e svolgere alcune attività:

  • tutte le attività del settore gastronomico (ristoranti, bar, pub)
  • tutte le strutture ricettive
  • piscine, terme, saune, strutture per lo sport al chiuso
  • istituzioni culturali (cinema, teatri, musei)
  • eventi in sale chiuse

Inoltre, il modello 2G – quindi accesso solo per vaccinati e guariti ma, in questo caso, senza dover presentare un test negativo – verrà qui applicato:

  • eventi all’aperto
  • ristorazione all’aperto
  • commercio al dettaglio (ad esclusione dei negozi che vendono generi di prima necessità come, ad esempio, supermercati e farmacie)

È inoltre obbligatorio, per tutti, indossare una mascherina, sia all’interno che all’esterno, nel caso non si riesca a rispettare la distanza minima di 1,5 metri. Verranno anche limitati i contatti per i non vaccinati: sarà infatti possibile incontrare solo un’altra persona esterna al proprio nucleo famigliare.

Le nuove restrizioni per evitare un lockdown totale

Hans ha definito “logico” il fatto che le nuove restrizioni vadano a colpire in misura maggiore i non vaccinati. Il Primo ministro ha poi dichiarato che verranno aumentati i controlli e, chi non rispetterà le regole, incorrerà in pesanti sanzioni. Le nuove restrizioni per i non vaccinati sono state decise proprio per evitare un lockdown totale che colpisca anche vaccinati e guariti. Hans ha dichiarato  – dopo che le stesse autorità sanitarie avevano chiesto un lockdown per tutti – che “non vogliamo arrivare a un blocco totale. Vogliamo invece – per quanto possibile – dare più libertà a vaccinati e guariti”.

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Immagine di copertina: Photo by Kaique Rocha from Pexels