Quanto è bella la fermata della metro di Berlino appena creata per l’Isola dei Musei
Sarà operativa da luglio la nuova fermata della metro per accedere direttamente all’Isola dei Musei
Dal 9 luglio aprirà una nuova spettacolare fermata della metro di Berlino dalla quale sarà possibile accedere direttamente all’Isola dei Musei (Museuminsel). La nuova fermata è una vera opera d’arte, adatta a fungere da ingresso a una delle principali aree artistiche e culturali di Berlino. L’interno è stato progettato dall’architetto svizzero Max Dudler e costruito dall’azienda BVG. Proprio come l’importante area artistica, la fermata è situata nel cuore di Berlino, vicino al fiume Sprea. La magnificenza artistica della struttura la renderà un’ulteriore attrazione turistica da aggiungersi all’Isola dei Musei.
Le origini della fermata
La rete metropolitana di Berlino ha aperto nel 1902 e da allora si è ampiamente estesa con una combinazione di stili diversi. In linea generale, la maggior parte delle fermate sono semplici e monotone. Nonostante ciò, lungo la rete, si trovano alcuni tesori architettonici. La fermata dell’Isola dei Musei ne è un esempio spettacolare. La sua costruzione ha richiesto ben oltre 10 anni. Nel 1995 ha avuto inizio l’estensione della linea U5 verso la zona est della capitale, nella quale è localizzata l’Isola dei Musei, per creare un collegamento tra la nuova fermata principale e il centro di Berlino. Tuttavia, i lavori si sono improvvisamente bloccati nel 2002 a causa della crisi finanziaria che ha colpito la capitale tedesca. Una parte dell’opera già pronta è stata aperta in modo da non dover restituire i finanziamenti allo Stato. Si è creato così un collegamento illogico lungo la linea e per risolverlo, nel 2010, si è deciso di far ripartire i lavori. Lungo la U5 sono state costruite tre nuove fermate (Unter den Linden, Rotes Rathaus e Museumsinsel) secondo il progetto originale. Quella dell’Isola dei Musei è la fermata finale ed ha richiesto molto tempo per essere completata internamente. Sarà finalmente possibile prendere la metro da questo punto a partire dal 9 luglio.
La struttura e la costruzione
A primo impatto sembra che Dudler abbia voluto riprodurre uno stile minimalista e sobrio. L’atrio è costituito da una serie di colonne grigie, ruvide al tatto, che creano una struttura simile ai colonnati dei mausolei. La vera perla è l’interno della stazione. Sopra i binari si estende un soffitto a volta dipinto in un blu notte accesso e costellato da 7200 faretti LED a riprodurre un cielo stellato. L’architetto si è lasciato ispirare dal design scenico proposto negli edifici circostanti dal famoso architetto modernista Karl Fiedrich Schinkel, le cui opere neoclassiche e neogotiche sono sparse per tutta Berlino. In particolare, la fermata dell’Isola dei Musei ricorda la scenografia realizzata da Schinkel per l’opera “Il Flauto Magico” di Mozart. La costruzione è stata particolarmente ardua dato che il tunnel della metro passa sotto ad antichi e maestosi edifici e al fiume Sprea. La BVG ha perciò adottato il metodo del congelamento del terreno, per renderlo stabile ed impedire il suo cedimento durante gli scavi.
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In copertina: U-Bahn – screenshot da video Youtube