Per il The Guardian Berlino è la migliore città in Europa per una passeggiata. Dietro c’è Trieste
Berlino è la migliore città in Europa dove concedersi una passeggiata. Trieste segue posizionandosi al secondo posto.
Quale altro modo per scoprire una città se non quello di perdersi camminando tra i vicoli e le vie del centro? Dalla tipica Passeggiata italiana, al Paseo spagnolo, alla Flânerie parigina – termine reso famoso dal poeta Charles Baudelaire – fino all’arte del Wanderlust: perdersi, osservare, scoprire e ritrovarsi mentre si è lontani dalle abitudini e dai luoghi comuni. Il The Guardian ha stilato recentemente un articolo per classificare le migliori città in Europa dove concedersi del tempo libero e passeggiare alla scoperta degli angoli più intimi e suggestivi. Non sorprende che Berlino sia la prima meraviglia europea in questa classifica che include, oltre alle varie Marsiglia, Lisbona, Copenhagen e Siviglia, anche il capoluogo giuliano: Trieste si posiziona infatti al secondo posto. Un gioiello che merita di essere scoperto e visitato, un luogo dove lasciarsi le montagne alle spalle e perdersi guardando l’orizzonte del mare.
Berlino
Una città segnata e ferita dal passato, divisa e poi riunificata, crocevia di popoli e culture nel cuore dell’Europa. Passeggiando per la città si può percepire come la modernizzazione non sia andata di pari passo in tutta la capitale. Se da un lato alcuni quartieri, dopo la caduta del Muro, hanno beneficiato degli investimenti per la riqualificazione urbana, come nel caso di Prenzlauer Berg e Friedrichshain, altri invece cercano di mantenere inalterato lo spirito berlinese. Nonostante si tratti pur sempre di una capitale europea, a Berlino gli spazi aperti non mancano affatto. Anzi, è cosi facile perdersi vagando tra i parchi, lungo il fiume e i canali come il Landwehrkanal, unici e altrettanto diversi tra loro. Se volete uscire dal centro, potete esplorare il magnifico ex aeroporto, nonché il parco più grande di Berlino, il Tempelhofer Feld.
Le alternative in Europa
I colori del Golfo di Trieste sono il luogo perfetto dove rifugiarsi al termine di una lunga giornata. Poi c’è Barcola: una striscia di terra amata dai triestini che la affollano durante la bella stagione per prendere il sole e fare il bagno. Durante l’inverno la si può apprezzare passeggiando in riva al mare.
Ricorda per certi versi Trieste ma non si affaccia sul Mare Adriatico, bensì sull’Oceano Atlantico: si tratta di Lisbona, la città più soleggiata d’Europa. I quartieri storici di Alfama e Graça mantengono viva la tradizione del Fado portoghese e l’anima autentica dei suoi abitanti. Un gioiello ricco di storia, cultura e colori come gli azulejos, che adornano gli edifici del centro e, se siete amanti del cibo, la cucina portoghese vi stupirà per i suoi sapori.
Bagnata dal mare, multiculturale, colorata e ricca di profumi: Marsiglia è tutto questo. Sarà facile perdervi tra le stradine tortuose del Le Panier, ammirare il panorama dalla Basilica Notre-Dame de la Garde e giungere infine al Marché Noailles, dove sorseggiare un thè alla menta e mangiare i piatti tipici del Maghreb. Una città vivace tutta da scoprire, in continuo movimento a ritmo di Pastis e Darabouka.
Nella classifica troviamo anche un’altra città con una storia segnata da dominazioni e influenze arabe. Esplorare Siviglia è come ritornare indietro nel tempo. I suoi palazzi, i giardini e i monumenti, come L’alcazar, Plaza de España, il ponte di Triana e la Plaza de Toros si sono conservati nel tempo a testimonianza del ricco passato culturale. Il luogo ideale per riassaporare la tradizione popolare, tra tapas e flamenco.
Copenhagen, diversamente dalle altre città, non si distingue per i tratti mediterranei, bensì per il suo spirito nordico. Non solo è nota per essere una città tra le più ciclabili al mondo, è anche a misura d’uomo, ideale da esplorare a piedi. Dirigendovi verso la zona del porto, potete raggiungere la Biblioteca Reale, tra le più grandi in Scandinavia. Visitare Christiania è un’esperienza unica e i turisti possono godersi l’atmosfera fermandosi nei vari locali, mentre se ci si vuole rilassare, si può raggiungere il cimitero di Assistens. Non immaginatevi il classico ambiente tetro perché la gente ci trascorre volentieri il proprio tempo, condividendo un picnic o una passeggiata.
Leggi anche: Landwehrkanal, una delle passeggiate più suggestive di Berlino – Berlino Magazine
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In copertina: Bernauer Straße Pixabay