Palle di Mozart, Foto da Youtube https://www.youtube.com/watch?v=M6OVyBZwvNw

Le Palle di Mozart in bancarotta, pagano l’assenza di turismo

La prolungata assenza di turisti ha messo in ginocchio il mercato delle Palle di Mozart, rinomate praline austriache. La ditta che da un secolo produce i famosi cioccolatini ha dichiarato bancarotta

Le cosiddette Palle di Mozart sono, insieme alla torta Sacher, il souvenir gastronomico per eccellenza per chi torna da una vacanza in Austria. Le famose praline confezionate in una lamina color oro con un ritratto del compositore Wolfgang Amadeus Mozart, vengono prodotte dalla Salzburger Schokolade da oltre un secolo. Purtroppo, l’assenza di turisti da oltre un anno e mezzo e le limitazioni riguardanti eventi familiari e cerimonie dovuti al Coronavirus hanno fatto crollare drasticamente le vendite delle Palle di Mozart. La ditta Salzburger Schokolade che produce le “Echte Salzburger Mozartkugeln” per la società statunitense Mondelez, sotto il marchio Mirabell, ha dichiarato bancarotta. Per comprendere quale sarà il futuro dell’azienda bisognerà attendere ulteriori sviluppi. Si teme però che le famose praline scompariranno presto dagli scaffali. Nel frattempo, le Palle di Mozart prodotte dalla Salzburger Schokolade saranno in vendita durante feste e mercatini di Natale, almeno fino a esaurimento scorte.

Una soluzione è possibile, a patto che rispetti la tradizione

Il fallimento della Salzburger Schokolade costa il posto a 140 dipendenti e coinvolge circa 600 creditori. Secondo l’Alpenländische Kreditorenverband, il fatturato della società nel 2020 è sceso del 24% rispetto all’anno precedente. Nonostante i clienti dovuti all’esportazione dei cioccolatini e gli aiuti governativi per il Corona, è stato possibile compensare solo parzialmente alle perdite. L’unica speranza è che degli investitori stranieri decidano di rilevare la ditta. I salisburghesi temono però che, in nome del profitto, non si rispetti più la tradizione. Infatti, da oltre un secolo la Salzburger Schokolade era controllata al 100% da austriaci, sopravvivendo a due guerre mondiali e al nazismo.

L’origine delle Palle di Mozart, dolce simbolo dell’identità austriaca

La storia di queste famose praline ci riporta ad oltre un secolo fa, quando nel 1884 il pasticciere austriaco Paul Fürst aprì un laboratorio artigianale a Salisburgo. Nel 1890 presentò al pubblico per la prima volta il Mozart-Konfekt, successivamente prodotto in grosse quantità e messo in commercio con il nome di Mozartkugeln, in italiano Palle di Mozart, create in onore del compositore Wolfgang Amadeus Mozart a quasi un secolo dalla sua scomparsa. Questa pralina fu talmente un successo che, presentata ad una mostra parigina nel 1905, vinse addirittura una medaglia d’oro.

La ricetta tradizionale delle Palle di Mozart

Paul Fürst non ha mai variato la ricetta originale delle Palle di Mozart, che tuttora vengono prodotte artigianalmente dai suoi discendenti. Dopo aver formato delle piccole palline con il marzapane al pistacchio ed averle ricoperte poi con crema gianduia, le posizionava su uno stecco di legno per bagnarle nel cioccolato fondente. Una volta indurito il cioccolato, toglieva lo stecco e copriva il piccolo foro con altro cioccolato, per poi ricoprire le praline con l’iconica carta stagnola di colore argento e blu, raffigurante il compositore austriaco. La pasticceria segue ancora la tradizione e ogni anno produce circa 1,4 milioni di Mozartkugeln.

Innumerevoli le imitazioni delle famose praline

Poco dopo la presentazione parigina delle Palle di Mozart, queste, diventate rapidamente popolari, furono presto imitate da altri pasticcieri di Salisburgo. Infatti, Paul Fürst non registrò mai il marchio, dando la possibilità ad altri pasticcieri di creare la loro versione. Anche l’industria dolciaria, che si stava sviluppando proprio in quel periodo, cominciò a produrre questa apprezzata specialità, modificandone leggermente la ricetta. Solo nel 1997 Norbert Fürst, pronipote del fondatore, registrò il marchio, dopo aver vinto una causa sul nome contro una filiale del gruppo svizzero Nestlé. Infatti, il dibattito circa chi produce le uniche vere Palle di Mozart ha portato a diverse dispute sui diritti e sul marchio. Oltre alle Palle di Mozart della pasticceria Fürst, sono rinomate quelle prodotte artigianalmente a Salisburgo dalla pasticceria Schatz e dalla pasticceria Holzermayr, incartate nel famoso involucro argento e blu. La Salzburger Schokolade, invece, ne è stata finora la maggiore produttrice a livello industriale.

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In copertina: Screenshot da Youtube.