La Germania consegna le armi tedesche all’Ucraina. Ma Scholz esclude un intervento dell’esercito federale

Il Governo tedesco ha consegnato le armi promesse in Ucraina

Pochi giorni fa il Governo tedesco aveva dichiarato di voler inviare armamenti all’esercito ucraino per combattere gli invasori russi. Con questa scelta la Germania aveva di fatto infranto un tabù che si era autoimposta da anni: non vendere armi in aree interessate da conflitti. Ma la gravità delle azioni militari intraprese dalla Russia aveva spinto il Cancelliere Olaf Scholz a promettere di fornire nuovi armamenti all’esercito ucraino. Secondo quanto riportato da ambienti governativi mercoledì 2 marzo sono state consegnate in Ucraina le prime forniture che comprenderanno 1.000 armi anticarro e 500 missili terra-aria “Stinger”.

Nonostante la consegna della armi tedesche il Cancelliere Scholz ha escluso un intervento diretto dell’esercito tedesco

Mercoledì 2 marzo Olaf Scholz, in visita diplomatica in Israele, ha dichiarato che per il momento non ci sarà un intervento militare diretto della Bundeswehr, l’esercito federale. Il Cancelliere tedesco, durante la conferenza stampa congiunta con il Primo Ministro israeliano Naftali Bennett a Gerusalemme, ha chiesto ancora una volta alla Russia a deporre le armi. “Si tratta di dare un’altra possibilità alla diplomazia” ha dichiarato il capo del Governo tedesco.

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Guarda foto e video e partecipa a concorsi per biglietti di concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

 Immagine di copertina: Armi tedesche – Ucraina da Pixabay ©oleg_mit