Energia isola Danimarca

La Danimarca creerà un’isola solo per raccogliere energia eolica per 10milioni di europei

Un parco eolico verrà progettato e finanziato dalla Danimarca: è un passo avanti verso l’energia rinnovabile.

Un’isola artificiale nel Mare del Nord per sfruttare appieno le preziose risorse eoliche dell’area geografica: avverrà in Danimarca, grazie all’approvazione del governo avvenuta lo scorso febbraio. L’isola ospiterà centinaia di turbine in mare aperto, abbastanza da coprire il fabbisogno energetico non solo danese, ma anche, parzialmente, europeo. Se infatti, in un primo momento, l’energia rinnovabile prodotta servirà a illuminare 3 milioni di strutture, con il tempo si aspira all’obiettivo di 10 milioni. «Si tratta di un progetto particolarmente ambizioso, forse il più grande nella storia del Paese» ha dichiarato Dan Jørgensen, Ministro del clima, dell’energia e delle infrastrutture. La costruzione dell’isola richiederà circa un decennio: l’obiettivo è rendere il parco eolico operativo entro il 2033.

In corsa verso la green energy entro il 2050

Il progetto dell’isola si inserisce nel quadro più vasto dello sviluppo di energie rinnovabili. Grazie alla green energy, entro il 2030 in Danimarca i livelli di emissioni registrati nel 1990 verranno ridotti del 70%, per poi essere eliminati totalmente entro il 2050. Un altro obiettivo a lungo termine è quello di utilizzare energia pulita anche nei trasporti pesanti (navi e aerei) e nelle industrie. Nessuna creazione ex novo, come ricorda anche Jørgensen: tecnologie di questo tipo esistono già da tempo, ma vengono utilizzate su scala ridotta, complici i costi elevati. Da tempo, la Danimarca è pioniera nell’energia eolica. Al paese si deve il primo impianto eolico al mondo, costruito trent’anni fa, mentre attualmente il 40% delle sue risorse proviene da fonti rinnovabili.

Un parco eolico nel Mar del Nord: qualche dettaglio in più sull’iniziativa

Situata a circa 80 chilometri dalla costa occidentale, l’isola avrà un’estensione di 120.000 metri quadri, l’equivalente di circa 18 campi da calcio. In un primo momento, la capacità eolica della centrale corrisponderà a 3 gigawatt. Successivamente si stima che il numero delle turbine installate dovrebbero garantire una capacità di 10 gigawatt. Per l’obiettivo HOFOR (la maggiore azienda danese per l’energia rinnovabile) ha stretto un accordo con Ørsted, leader locale nel settore eolico. Secondo i termini del contratto, Ørsted si impegna a elargire 1.3 gigawatt a sostegno dello sviluppo dell’isola. Per il progetto si stima un costo di 210 miliardi di corone danesi, corrispondenti a circa 28.28 miliardi di euro.

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In copertina: Pixabay