La città di Hans Christian Andersen aspira a diventare la capitale mondiale delle fiabe
Un nuovo museo a Odense come omaggio ad Andersen e a tutto il mondo delle fiabe: con questo progetto la città danese aspira a diventare la capitale mondiale delle fiabe e ad attirare visitatori.
Nato nel 1805 a Odense, città danese sull’isola di Fiona, Hans Christian Andersen ha fatto sognare milioni di bambini con le sue fiabe e ancora oggi viene stimato, tanto che registi e sceneggiatori hanno riadattato le sue opere (ad esempio Frozen è basato sulla fiaba “La regina delle nevi”). Aprirà il 30 giugno il museo H.C. Andersen’s Hus ispirato alle fiabe di Andersen. Con questo importante progetto la città di Odense vuole diventare la capitale mondiale delle fiabe. Molti racconti dello scrittore danese sono infatti ispirati a questi luoghi incantati.
Il progetto: un museo che stimola l’immaginazione
Il museo H.C. Andersen’s Hus è stato progettato dall’architetto giapponese Kengo Kuma e per il quale sono stati investiti circa 390 milioni di Corone danesi. Il progetto è davvero ambizioso: si estende su 5.600 m2 ed è circondato da un parco di 7.000 m2. Il museo è un omaggio al mondo delle fiabe, non solo a quelle di Andersen, pur restando comunque il portavoce di questo genere. Kuma si è ispirato soprattutto ai messaggi che le fiabe dello scrittore danese comunicano. Ha realizzato così un ampio spazio nel quale vengono raccontate visivamente alcune fiabe, le cui scene sono state pensate come delle complesse installazioni posizionate sia nell’edificio che al suo esterno. Nella concezione di Andersen una fiaba non è una linea con una rigida gerarchia, piuttosto una curva, e spesso cela un universo infinitamente più grande. Perciò all’interno del museo ci sono spazi nascosti o ambienti apparentemente scollegati fra loro, in modo da stimolare l’immaginazione del visitatore. Ciò che viene materialmente esposto diventa insignificante. Lo scopo del museo è mostrare visivamente che, così come accade nelle fiabe, anche il visitatore possiede tutte le capacità per trasformare il mondo reale e superare gli ostacoli senza mai perdere la speranza.
Il museo
Nel museo i visitatori possono ammirare istallazioni artistiche di molte fiabe di Andersen, come la Sirenetta, Pollicina, I vestiti nuovi dell’Imperatore, Il Brutto Anatroccolo. Inoltre, al progetto hanno preso parte dodici artisti provenienti da tutto il mondo che hanno progettato installazioni complesse dal punto di vista architettonico, del suono e della luce, proponendo così un’esperienza multisensoriale e multidisciplinare. Ad esempio, l’artista brasiliano Henrique Oliveiras ha creato una struttura arborea ispirata all’Acciarino magico. Il noto burattinaio britannico Andy Gent ha realizzato invece delle installazioni basate sulle storie della Sirenetta e della Piccola Fiammiferaia, mentre l’artista danese Louise Alenius ha omaggiato le fiabe di Andersen creando uno spazio sonoro nel quale vengono raccontate. Anche il parco riprende il tema fiabesco, riproducendo il tipico mondo naturale delle fiabe.
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La città tra leggenda e fiabe
Visitando Odense si comprende perché Andersen abbia ricevuto molta ispirazione dalla terra nativa. Ogni angolo della città riecheggia agli ambienti fiabeschi: le guglie degli edifici a forma di cappello di strega, le strade lastricati e tortuosi, case variopinte, gradini maestosi e un palazzo candido come la neve. Anche la storia di Odense ricorda una fiaba nordica. Secondo la leggenda, Odense era un villaggio vichingo e terra natia di Odino, il dio della saggezza, della guerra, della poesia e della magia. Dell’antico villaggio di origine vichinga rimangono pochi resti. La vera storia e le tradizioni di Odense rimangono grazie alle fiabe.
La capitale mondiale delle fiabe: le iniziative per rilanciare Odense
Il progetto di H.C. Andersen’s Hus non è solamente un omaggio al mondo fiabesco ma anche un modo per dare nuova vitalità alla città. È stato infatti il consiglio cittadino ha proporre l’iniziativa, soprattutto per attirare visitatori nel centro città. Odense vuole affermarsi come la capitale mondiale delle favole e sembra averne anche tutte le prerogative. Le strade ciottolate di Odense non raccontano solamente la vita di Andersen ma lasciano trapelare pezzi dei suoi racconti: dalla casa natale in Munkemollestraede fino ad arrivare a Evenyrhaven, un grande parco incantato ricco di siepi, pergolati e ponti. Vicino si trova un vero e proprio “sentiero delle fiabe”: inizia con una statua di bronzo che raffigura lo scrittore e si arricchisce con altre sculture ispirate ai personaggi frutto del suo genio. Odense ha puntato anche a celebrare Andersen con un festival che si tiene ogni anno ad agosto. Esso dura per ben una settimana e affascina cittadini e visitatori con cabaret, concerti, sfilate ed esperienze artistiche. Un’altra iniziativa rilanciare la città è la distribuzione della birra di Hans Christian Andersen, ideata dal birrificio Albani di Odense in occasione del suo compleanno (2 aprile).
H.C. Andersens Hus
H.C. Andersen Haven 1, 5000 Odense C
Orari consultabili al link
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In copertina: Museo Andersen – screenshot da video Youtube