Germania, la nuova Ritter non può definirsi cioccolata perché non ha zucchero, solo cacao

La cioccolata senza zucchero non dovrebbe considerarsi cioccolata, almeno secondo la legislazione alimentare locale

La Ritter Sport è una nota marca di barrette di cioccolato caratterizzata dai suoi 16 quadratini distribuiti in file da 4. L’idea della barretta che poteva entrare nelle tasche senza rompersi fu di Clara Ritter e dall’anno di inizio produzione ha avuto un grande seguito (ma non è stata risparmiata dalla crisi causata dalla pandemia) e altrettanti tipi di barrette: cioccolato con corn flakes, arachidi, uva passa, mousse alla pera, caffè espresso e… cioccolato senza zucchero! Esatto, avete capito bene. È l’ultima novità dell’azienda produttrice e ha un nome: Cacao y Nada. Eppure, non tutti l’apprezzano.

Le caratteristiche della nuova e criticata barretta

Il prodotto, approvato un anno fa come prodotto alimentare dall’Ue, si chiama Cacao y Nada(cacao e niente) appunto perché contiene cacao al 100%, proveniente da una piantagione del Nicaragua. La nuova barretta è addolcita da succo di cacao, ingrediente che ha portato i regolatori alimentari tedeschi ad affermare che non si tratta di cioccolato. Il CEO di Ritter Sport ovviamente non è contento e chiede il motivo per cui la salsiccia e gli hamburger vegetariani possono essere realizzati con altri alimenti mentre il cioccolato non può non contenere lo zucchero.

Eppure la barretta ha creato grande hype ed è sold out online

Anche se per ora l’azienda ha deciso di far uscire la barretta con l’etichetta “Kakaofruchttafel”, online sta spopolando ed è andata sold out in poco tempo. Proprio perché sono state prodotte solo 2300 barrette, tutti la vogliono essendo una limited edition. Tanto che è stata trovata in vendita su Ebay a 51,55 euro, prezzo esorbitante se si considera che normalmente il costo non supera i 5 euro. In ogni caso il CEO di Ritter Sport è felice che il prodotto abbia attirato tanta attenzione, nel bene e nel male, aggiungendo che la legislazione tedesca non è pronta all’innovazione.

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Immagine di copertina: Ritter Sport da Pixabay