Futurium, il bellissimo ed ecosostenibile museo di Berlino. La storia del progetto

Das Futurium Berlin è la casa che ospita il futuro, dove le intuizioni si integrano nel presente per il mondo di domani.

Das Futurium è un museo situato nel cuore di Berlino, lungo la riva della Sprea, nei pressi del Palazzo del Reichstag e della Cancelleria federale. L’intera area ha beneficiato negli ultimi decenni degli investimenti immobiliari, confluiti in un’area precedentemente frammentata dal Muro, che l’hanno resa il centro innovativo della capitale. Non è un caso che il complesso di edifici sorti negli ultimi decenni si trovi in una posizione centrale, in quanto neutrale e imparziale rispetto alle aree di influenza politica del passato. Inoltre, le coperture in vetro delle facciate degli edifici, trasmettono una sensazione di trasparenza, la stessa che era mancata negli anni in cui Berlino era divisa dal Muro. Inaugurato nel 2019 e progettato dagli architetti Jan Musikowski e Christoph Richter, ospita uno spazio espositivo di circa 3200 metri quadrati. Uno spazio pensato per esprimere, attraverso la combinazione di forme scultoree e pure, un concetto di apertura e progresso verso il futuro.

Das Futurium è un modello sostenibile

Das Futurium è un edificio a basso consumo energetico concepito secondo i canoni di architettura sostenibile. La copertura è costituita da pannelli in vetro che permettono, a seconda del condizioni metereologiche, di riflettere la luce all’interno. L’esposizione beneficia della luminosità esterna proveniente dalle grandi facciate laterali e la visuale panoramica che si protrae sullo sfondo simboleggia l’apertura e il progresso verso il futuro. Le scale poste all’interno si ritagliano un ruolo di rilievo nelle geometrie delle forme. La volontà di non renderle così visibili, bensì piuttosto di integrarle nell’armonia delle varie linee, conferisce loro una notevole importanza. Libero da barriere architettoniche, è un edificio pensato per essere accessibile a chiunque. Das Futurium rispetta gli alti standard di sostenibilità, affidandosi interamente all’utilizzo di energie rinnovabili. I pannelli solari e fotovoltaici disposti nel tetto consentono di catturare i raggi solari, per provvedere al riscaldamento e al fabbisogno energetico del museo, mentre le vasche di raccolta garantiscono l’immagazzinamento dell’acqua piovana e il raffreddamento della struttura.

 

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Das Futurium è il futuro

L’edificio ospita al suo interno esposizioni ed eventi interamente gratuiti ai visitatori. La volontà è di promuovere un dialogo aperto con il pubblico, coinvolgendolo attraverso un percorso interattivo e multi tematico. Il messaggio che si intende trasmettere vuole diffondere una maggiore consapevolezza e sensibilità tra gli individui. Coniugare la ricerca scientifica con le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale, rappresenta il punto di partenza per rispondere ai grandi punti interrogativi che il futuro ci riserva. Das Futurium è un luogo che custodisce all’interno dei suoi tre piani intuizioni e progetti innovativi, da integrare concretamente nell’ambiente e nella comunità moderna. Accanto a Hauptbahnhof, la stazione centrale, posto quasi come se volesse rispondere al Futurium, che in linea d’aria gli è solo a 250 metri, c’è il Berlin Cube, altro edificio di recente costruzione molto simile al museo futuristico di cui vi abbiamo appena scritto. Se passate di lì, cercate di trovare un punto di osservazione per averli tutti e due davanti gli occhi: vi sembreranno due gemelli che si parlano a distanza.

 

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 In copertina: Das Futurium Pixabay