Berlino, intensificati controlli della polizia verso i ciclisti

A Berlino per una settimana si intensificano i controlli della polizia per ciclisti e guidatori di piccoli veicoli elettrici. Multe e campagna di sensibilizzazione per contrastare i numerosi incidenti

A Berlino, città bike-friendly caratterizzata da lunghe piste ciclabili, si intensificano i controlli sui ciclisti. Da lunedì 26 luglio, e per una settimana, la polizia presterà particolare attenzione non solo ai guidatori di biciclette, ma anche a chi manifesterà atteggiamenti aggressivi nei loro confronti. La stessa polizia stradale si sposterà in bici per intensificare i controlli, oltre a posizionarsi in punti strategici della città. L’iniziativa mira anche a scovare i cosiddetti “furbi delle e-bikes” e dei piccoli veicoli elettrici, come i monopattini elettrici e i segway. Verranno eseguiti controlli specifici su tutti questi dispositivi elettrici per rivelarne eventuali manipolazioni, come ad esempio quelli per aumentarne la velocità. L’obiettivo finale di tutte queste misure è quello di riportare un po’ di sicurezza sulle strade. Da inizio anno infatti sono morti per incidenti stradali 6 ciclisti, 7 pedoni e 5 passeggeri.

“Non vogliamo più incidenti mortali a Berlino”

La portavoce della polizia Monique Pilgrimm ha dichiarato a rbb24: “Non vogliamo più incidenti mortali a Berlino. Per aumentare la consapevolezza dei pericoli, i nostri colleghi si rivolgono specificatamente agli utenti della strada più deboli – persone che sono a piedi o in bicicletta”. Pericoli che sembrano essere numerosi se consideriamo che da gennaio a maggio 2021 ci sono stati 3.747 incidenti, per un totale di 4.448 persone coinvolte. Di queste, 579 hanno riportato lesioni gravi. La portavoce ha continuato descrivendo quella che può essere considerata una vera e propria campagna di sensibilizzazione al tema, dove la ricerca di illeciti si accompagnerà alla distribuzione di volantini e materiale informativo.

I punti strategici

I punti strategici dove i controlli avverranno sono diversi. Lunedì ad esempio i poliziotti erano appostati all’incrocio tra Torstrasse, Friedrichstrasse e Chausseestrasse. In tutto gli agenti erano nove. L’attenzione va poi a un luogo tristemente famoso per gli incidenti: l’angolo tra Oranienburger Strasse e Linienstraße. Monique Pilgrimm ha preferito non rivelare altri punti di appostamento per non compromettere il successo dell’iniziativa. 

Studia tedesco a Berlino o via Zoom con lezioni di gruppo o collettive, corsi da 48 ore a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter

Immagine di copertina: Ciclista da Pixabay, © Surdumihail  CC0