Siriano sventa stupro e diventa eroe in Germania
Un rifugiato siriano di 30 anni è riuscito a fermare un’aggressione. La donna riporta solo ferite lievi, lui diventa un eroe
Faner O., di cui conosciamo solo il nome per via delle leggi tedesche sulla privacy, è arrivato in Germania dalla Siria quattro anni fa. Attualmente lavora come meccanico nella città di Wuppertal, nella Germania occidentale. Stava guidando verso casa, quando ha visto una donna camminare lungo Friedrich-Engels-Allee e un uomo con una maglietta rossa che le correva dietro. I due sono poi sono scomparsi tra i cespugli ed è in quel momento che si è preoccupato. Erano circa le 3 e mezza del mattino, ha scelto di fermare l’auto e seguirli: l’uomo immobilizzava la donna a terra. “Aveva una mano sulla sua bocca e la stava strozzando con l’altra. Lei resisteva, ma lui sembrava molto forte”, ha dichiarato in seguito.
Ha seguito l’aggressore che fuggiva e ha aspettato l’arrivo delle forze dell’ordine
Grazie all’aiuto di un passante sulla ventina che aveva udito delle grida, Faner O. è riuscito a immobilizzare lo stupratore e lo ha trattenuto fino a quando la polizia non è riuscita a raggiungere la scena. Dell’aggressore non conosciamo il nome, ma pare si tratti di un immigrato afghano di 20 anni, già noto dalla polizia locale in relazione a incidenti simili. La vittima, un’agente di polizia ancora in formazione, è riuscita ad allarmare i passanti con le sue grida. Fortunatamente ha contratto solo lievi ferite.
Le dichiarazioni
Il nostro eroe, che era in macchina diretto a casa dalla moglie e dalla figlia, ha ammesso di non aver avuto paura in quel momento. “L’unico pensiero era di dover salvare quella donna. Se qualcosa del genere succedesse a mia figlia, vorrei che qualcuno la aiutasse come ho fatto io.”
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Immagine di copertina: Pixabay