Mezzi pubblici a 1 € al giorno con l’abbonamento annuale. A che punto è il progetto di Berlino
Berlino guardava al modello Vienna, 365€ per l’abbonamento annuale: le valutazioni delle conseguenze però per ora non sono positive
La scorsa estate il sindaco di Berlino Michael Müller dichiarò di volere abbassare l’abbonamento annuale dei mezzi per le zone AB da 761 € a 365 €, ovvero un euro al giorno così come è stato recentemente disposto da Vienna. La proposta non è comunque tramontata. La discussione però tra sostenitori e detrattori pende dalla parte di questi ultimi. Come infatti dichiarato da Bernd Rosenbusch, capo dei trasporti pubblici di Monaco dove la stessa idea si era affacciata nei mesi scorsi, uno studio accurato delle conseguenze di una totale riforma sarebbero più negative che positive.
Lo scetticismo di Rosenbuch e la grinta del sindaco Müller
Secondo quanto riporta il Tagesspiele, Rosenbuch non crede che il modello Vienna sia valido. Confrontandosi con i suoi colleghi austriaci, si è scoperto che la riduzione dei biglietti ha fallito nel portare nuovi clienti al servizio. C’è stato un incremento dei passeggeri, ma è avvenuto perché sono aumentati i prezzi dei parcheggi in città e sono stati migliorati i mezzi pubblici. Al contrario, la riduzione dei prezzi ha abbassato sensibilmente le entrate e di conseguenza i fondi necessari per investimenti futuri.Rosenbuch non è il solo ad esprimere perplessità. Anche Tilman Bracher, dell’Istituto tedesco di Affari Urbani, preferirebbe investimenti infrastutturali e un aumento dei prezzi dei parcheggi. Nonostante queste valutazioni, lo scorso sabato, presso un convegno a Norimberga del suo partito, i socialdemocratici, Müller ha ribadito l’intenzione di andare avanti. Secondo lui un calo dei prezzi renderà il trasporto pubblico più attraente e ciò è auspicabile per ragioni climatiche così come sociali. Qualche giorno prima Müller aveva anche scritto una lettera al Ministro dei trasporti Andreas Scheuer chiedendo supporto e finanziamenti per lanciare il progetto a Berlino. Il sindaco spera che questo possa essere un esempio anche per altre città tedesche. Lipsia ha già dimostrato interesse per l’idea.
Come funzionano gli abbonamenti o biglietti berlinesi?
Come funziona la mobilità al momento in città? Con qualsiasi tipo di biglietto si possono utilizzare S-Bahn e U-Bahn (i due tipi di metro), ma anche tram e autobus. Berlino è divisa in zona A, B e C e la tariffa di ogni biglietto varia in base alla zona in cui si vogliono utilizzare i mezzi. Per utilizzare i mezzi in tutte e tre le zone, il biglietto intero per una singola corsa è 3,40 euro, mentre ridotto (dai 6 ai 14 anni) 2,50 euro. Invece, per i bambini che hanno fino a 6 anni compiuti, il biglietto è gratuito. Per quanto riguarda solo le zone A e B, ovvero quelle più centrali, il biglietto per una corsa singola è pari a 2,80 euro,ridotto 1,70. Esistono anche dei biglietti giornalieri al costo di 7,00 euro per le zone A e B, mentre 7,70 per le zone A, B e C. Il prezzo ridotto per le zone A e B è di 4,70 euro, invece per le zone A, B e C è di 5,30 euro. Qualsiasi tipo di biglietto necessita di essere obliterato prima di salire a bordo.
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Immagine di copertina: Pixabay