La Knorr costretta a cambiare il nome alla salsa Gypsy

Il colosso alimentare tedesco ha deciso di cambiare il nome alla salsa Gypsy

Knorr, azienda tedesca, è da sempre presente nelle cucine di tutti i Paesi insieme ai suoi cibi già pronti e i suoi condimenti per le pietanze. A partire dal 2000 entra a far parte della multinazionale Unilever. La Knorr ha deciso di rinominare la tradizionale salsa Gypsy (gipsi, zingara). L’azienda infatti era stata accusata di utilizzare per la sua salsa un termine dispregiativo nei confronti dell’etnia rom. Unilever ha dichiarato al giornale Bild am Sonntag, che nelle prossime settimane cambieranno il nome della salsa Gypsy in ”salsa alla paprika ungherese”. In una dichiarazione è stato spiegato che: «Dal momento che il termine salsa Gypsy potrebbe essere interpretato negativamente, abbiamo deciso di dare un nuovo nome alla nostra salsa Knorr».

Le salsa e le sue radici

La tradizionale salsa Gypsy, chiamata nella cucina francese ”alla zingara” ha riscosso molto successo in tutta Europa sin dal XIX secolo. La ricetta originale prevede che sia ricavata a partire dal concentrato di pomodoro unito a paprika ungherese, peperoni e cipolle. In Germania e in Austria la ricetta della salsa Gypsy prevede una cotoletta di vitello ricoperta da una salsa di pomodoro con aggiunta di paprika.

L’approvazione del Consiglio Centrale dei Sinti e dei Rom tedeschi

Il Consiglio Centrale dei Sinti e dei Rom tedeschi ha accolto positivamente l’idea della Knorr riguardo la rinominazione della salsa. Il Presidente del Consiglio dei Sinti e dei Rom, Romani Rose, ha spiegato ai media che la compagnia  ha «reagito alle lamentele di molte persone». Rose ha aggiunto di essere preoccupato per il crescente sentimento antiziganista in Germania e in tutta Europa. Solo nel mese di luglio 5 uomini hanno ammesso di aver compiuto un attacco nei confronti di una famiglia rom nel sud della Germania. Il termine ”zingaro” viene spesso utilizzato deliberatamente come termine dispregiativo, in particolare in ambienti ultras. L’influsso del movimento Black Lives Matter continua a farsi sentire nel dibattito pubblico mettendo in discussione molti stereotipi impliciti della nostra società.

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Immagine di copertina: Pixabay