Germania, 96mila contagi, 1444 decessi. Capo della cancelleria: “Picco non ancora raggiunto”

La situazione in Germania alle 10 del mattino di domenica 5 aprile

4933 nuovi casi di contagi ufficiali in Germania, meno dei quattro giorni precedenti, ma poiché parliamo di sabato è possibile che il numero di tamponi fatti siano stati meno che nei giorni feriali. Sono stati invece 169 i decessi, in linea, purtroppo con i picchi dei giorni precedenti. Secondo Helge Braun, capo della Cancelleria e braccio destro di Angela Merkel, “Bisogna preparare il popolo per la parte più difficile di questa crisi. Le limitazioni alle libertà personali saranno legate all’obiettivo di evitare che molte persone si infettino nello stesso momento”.

Il bollettino Land per Land

Più di 2mila casi in più in un solo giorno: la Baviera continua ad avere il triste primato in Germania di contagi (23409) e decessi (370). L’incremento così alto (quasi il 10%) del numero di contagi ufficiali potrebbe essere legato anche al rinnovato impegno del governatore Söder di realizzare più tamponi possibili.  Più contenuto l’aumento di casi in NordReno-Vestfalia, circa 900, per un totale di con 19405. Più distante il Baden-Württemberg (18515, ma con quasi gli stessi decessi della Baviera, 363). I dati sono presi dal Berliner Morgenpost. Nella classifica qui sotto vedete, nell’ordine, il numero di contagi complessivi, i casi risolti positivamente e il numero di decessi. Non si modifica la situazione per cui gli ex Land dell’Est hanno molti meno casi di quelli dell’Ovest. Brandenburgo, Turingia, Sassonia-Anhalt, Meclemburgo-Pomerania anteriore sono tutti negli ultimi posti della classifica. Solo la Sassonia e Berlino (che è Ossie solo in parte) si trovano a metà.

La situazione a Berlino

15° ieri e 17° oggi: il bel tempo sta caratterizzando il fine settimana nella capitale tedesca. È facile vedere gente in giro o seduta su panchine o parchi. La maggior parte rispetta le norme di sicurezza (distanza, assembramenti di massimo due persone a meno che non si tratti di famiglie), ma è chiaro che con giornate come queste le eccezioni saranno purtroppo maggiori. In città al momento ci sono 3626 infetti, 24 decessi, rispettivamente 140 e 2 in più del giorno precedente. Quattro dei 24 decessi sono avvenuti in case di cura. In totale sono stati eseguiti 48771 tamponi. Andando a vedere i casi nelle varie zone cittadine è Mitte il quartiere più colpito con 523 contagi (22 più del giorno precedente) seguito da Charlottenburg-Wilmersdorf (453, 2 in più), Neukölln (392, 15 in più), Tempelhof-Schöneberg (386, 24 in più) e Pankow (368, 49 in più comprende anche Prenzlauer Berg) e Friedrichshain-Kreuzberg  (350, 24 in più). L’assessora alla salute di Berlino Dilek Kalayci (SPD) ha chiesto assistenza aiuto al governo federale per il trasporto di maschere protettive dalla Cina alla Germania. “Stiamo aspettando una consegna dalla Cina. Il problema è che non li trasportano direttamente a Berlino.” Kalayci è contraria al momento all’obbligo di indossare una mascherina in città “Si potrebbe fare solo se si avessero abbastanza mascherine. Certo, meglio un po ‘più di protezione che troppo poco”. Da segnalare che anche ieri pomeriggio, come già venerdì pomeriggio, circa 300 persone si sono radunate davanti ad una moschea a Neukölln contravvenendo le disposizioni vigenti. La folla si è sparpagliata solo dopo che l’imam e i suoi collaboratori hanno assicurato che la preghiera sarebbe stata fatta grazie agli altoparlanti. Alla polizia, che ha presidiato la zona anche nelle ore successive, hanno poi assicurato che anche in futuro eviteranno di creare occasioni di raduno.

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