Covid, passi indietro: la Germania prepara nuove e serie restrizioni

La Merkel annuncia nuove limitazioni sia nella sfera pubblica che privata in vista del nuovo aumento dei casi positivi al Covid-19

La Cancelliera Angela Merkel richiede il blocco di tutti gli eventi pubblici principali come festival, concerti ed eventi sportivi con spettatori, almeno fino al 31 dicembre. Le restrizioni non saranno applicate solo alle celebrazioni pubbliche ma anche in ambito privato. Infatti, la Merkel afferma di voler porre un numero massimo di 25 persone per le feste private a casa. Mentre per le feste private in luoghi pubblici, come per esempio matrimoni, il numero massimo di partecipanti sarà 50 persone. Delle eccezioni verranno applicate alle regioni con un basso tasso di casi di Coronavirus, quando sarà possibile verificare che i partecipanti siano provenienti da zone a basso rischio. La bozza di risoluzione incoraggia i cittadini ad entrare in contatto con meno persone possibili e mantenere almeno un metro e mezzo di distanza quando possibile, sia all’esterno che all’interno.

La maggior parte degli eventi della tradizione tedesca saranno cancellati

Già ad Aprile, la Cancelliera aveva impedito grandi eventi con più di 500 persone, una restrizione applicata fino al 31 di Agosto. Poco dopo, c’è stata la decisione di cancellare gli eventi autunnali molto importanti in Germania, quali l’Oktoberfest ad ottobre e la Maratona di Berlino a settembre. Al contempo, i mercatini di Natale si svolgeranno  lo stesso, seguendo delle restrizioni e la distanza sociale. Il dibattito è ancora aperto sulla cancellazione del Carnevale tedesco che si tiene principalmente a Febbraio e Marzo, ma di cui alcuni eventi iniziano a Novembre.

Un nuovo aumento dei casi comporta nuove restrizioni

L’arrivo dell’estate e la riapertura dei confini tra i diversi stati europei ha causato un nuovo aumento dei casi nella maggior parte dei paesi. Il numero degli infetti, contenuto di conseguenza alla quarantena sta crescendo esponenzialmente e la colpa viene data principalmente agli eventi di larga scala, ai viaggi estivi e alle feste private. Molti focolai sono nati appunto da feste in posti chiusi, come per esempio le discoteche e i bar. Di recente, Berlino ha imposto un divieto alle manifestazioni pubbliche anti-Coronavirus, a cui partecipavano più di 20 000 persone. I partecipanti si ribellavano all’utilizzo delle mascherine e al distanziamento sociale.

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Immagine di Copertina: Screenshot di Youtube